Savona. Si preannuncia una estate difficile per la polizia stradale di Savona. Ne è convinto il Siap (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) dopo che una delegazione composta dal dirigente nazionale Roberto Traverso, dal segretario regionale Alessandro Dondero e dal segretario provinciale Giuseppe Stracuzzi è stata convocata insieme alle altre organizzazioni sindacali dalla dirigente del compartimento Polstrada Liguria, dottoressa Minucci, per discutere “sulle problematiche che affliggono da troppo tempo il personale della Polstrada savonese ed in particolar modo per ciò che riguarda i pattuglianti”.
“Infatti – spiega il sindacato – vista la perenne carenza di organico che affligge la Polstrada di Savona, molte volte per poter garantire la presenza di pattuglie sul territorio la dirigenza è costretta a tamponare facendo ricorso a personale ‘non turnista’ distraendolo in questi casi da altre attività di particolare importanza che la specialità della polizia di stato espleta (dall’infortunistica all’attività investigativa)”.
“L’età anagrafica dei poliziotti aumenta – rileva il Siap – e non è più tollerabile che si continui a pretendere di tenere in piedi turni continuativi h24 senza avere i numeri previsti dagli accordi contrattuali nazionali. Il disagio aumenta e con l’arrivo del periodo estivo crescerà in modo esponenziale, mettendo a dura prova il personale operante dal momento che le arterie autostradali saranno invase da migliaia di turisti in direzione delle numerose mete turistiche della costa savonese e del porto per i vari imbarchi croceristici”.
“Il Siap, pur comprendendo le difficoltà oggettive in termini di risorse che attraversa la Polstrada, non accetterà ulteriore soluzioni tampone da parte dell’amministrazione con conseguente disagio da parte del personale. Vigileremo e ci opporemo con tutti i mezzi a nostra disposizione perché ciò non accada”.