Pietra Ligure. “È arrivato questa mattina l’esito delle analisi suplettive entro le 72 ore, fatte da Arpal su un campione prelevato il 23 giugno nella zona Sartore/Levante del torrente Maremola e si conferma l’esito favorevole per tutti i parametri previsti”. A comunicarlo, in una nota, è il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi.
Infatti, è del 23 giugno scorso l’ordinanza sindacale che interdiva la balneazione negli specchi d’acqua interessati dalle nuove analisi.
“Nello specifico – spiega il primo cittadino – risultano abbondantemente sotto il limite consentito sia la presenza di escherichia coli che di enterococchi intestinali, rispettivamente inferiore di 10 mpn/100ml rispetto al limite consentito di 500 mpn/100ml per l’escherichia coli e inferiore di 1 ufc/100ml rispetto al valore consentito di 200 ufc/100ml per l’enterococco intestinale”.
“Confermata quindi l’ottima qualità delle acque di balneazione della zona Sartore /Levante torrente Maremola e immediatamente revocata l’ordinanza sindacale che ne imponeva precauzionalmente l’interdizione “, conclude il Sindaco.
Cliccando qui è possibile consultare il testo integrale dell’ordinanza.