Replica

Ordinanza anti-alcol a Loano, Pignocca a Lettieri: “Informato per tempo dei divieti, la ‘febbre elettorale’ lo ha colpito”

L'assessore: "Il sindaco la riveda, danneggia locali e discoteche"

Luigi Pignocca

Loano. Il sindaco di Loano, Luigi Pignocca, replica alle affermazioni dell’assessore alle attività produttive Luca Lettieri, che ieri dalle pagine di IVG.it ha fortemente criticato l’ordinanza che disciplina la vendita ed il consumo di alcolici in estate.

“Sono stupito dalla presa di posizione dell’assessore Luca Lettieri rispetto alla mia recente ordinanza volta a disciplinare l’acquisto ed il consumo di bevande alcoliche sul territorio della nostra città – afferma il primo cittadino loanese – Lettieri è stato edotto per tempo rispetto ai contenuti dell’ordinanza. Così come lo sono state le categorie: prima di promulgare il documento, infatti, abbiamo organizzato diverse riunioni propedeutiche alle quali hanno partecipato i rappresentanti del Comitato Loanese, che riunisce Confcommercio Loano, Fipe Loano, Associazione Balneari Loanesi, Associazione Loanese Albergatori, Pro Loco Loano ASP, Associazione Vecchia Loano, Associazione Culturale Polivalente. I ristoratori ed i gestori dei locali, dunque, erano perfettamente a conoscenza delle misure in corso di approvazione”.

“Vorrei ricordare che la decisione di emettere questa ordinanza (che tra l’altro era già stata promulgata lo scorso anno) fa seguito ai diversi episodi critici che, nelle scorse settimane, hanno interessato la nostra città e si propone proprio di migliorare la sicurezza e l’ordine pubblico del nostro territorio. Le misure saranno in vigore fino al 31 luglio e prima della loro “scadenza”, anche alla luce dei briefing di aggiornamento con polizia locale e forze dell’ordine, valuteremo con attenzione se ci sarà la necessità di prolungarne la durata. Per quanto riguarda le possibili difficoltà alle quali potrebbero andare incontro le discoteche, vorrei sottolineare come ad oggi non sia ancora stata comunicata ufficialmente la data di ripresa dell’attività della categoria. Quando tale data sarà resa nota, valuteremo il da farsi rispetto alle necessità di questo genere di locali”.

“Nei giorni scorsi Lettieri mi aveva chiesto un confronto in merito in sede di giunta comunale ed io avevo dato la disponibilità a discuterne (in presenza di tutti gli altri assessori) in occasione della riunione settimanale, in programma domani mercoledì 30 giugno. Poi, prima ancora di avere modo di vederci, l’assessore ha ritenuto di rendere nota la propria posizione a mezzo stampa. Tutto ciò mi lascia sconcertato. Forse a qualcuno è rimasto vittima della “febbre elettorale” e ciò lo ha portato a fare un passo in avanti di troppo, mentre sarebbe stato più opportuno fermarsi e ragionare”.