Provincia. I circoli di Fratelli d’Italia di Albenga, Alassio e Varazze sono scesi in piazza contro la proposta di istituire il Nutri-score sulle confezioni alimentari vendute dalla grande distribuzione. Un’iniziativa portata avanti da Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Spagna che viene definita dal partito “scandalosa”.
“Tradotto in parole semplici – spiegano – si tratta di un sistema di etichettatura dei prodotti alimentari sviluppato in Francia e pensato per semplificare l’identificazione dei valori nutrizionali di un prodotto alimentare. È divisa in 5 gradazioni dal verde al rosso, ed una alfabetica comprendente le cinque lettere dalla A alla E, dove il colore ‘rosso’ e la lettera ‘E’, rappresentano un cibo che parrebbe nocivo per la nostra salute”.
“La nostra salutare e riconosciuta dieta mediterranea non è la prima volta che finisce sotto attacco – sottolineano – come in questo caso di un’agenzia francese, che penalizza il nostro agroalimentare di qualità con la complicità delle multinazionali della grande distribuzione. Il nostro olio d’oliva, il formaggio grana, il prosciutto, il pecorino sardo, secondo loro apparterrebbero alla categoria dei cibi poco salutari marchiati con il colore ‘rosso’ e la lettera ‘E’”,
“Essendo Ligure – commenta il commissario di sub ambito Daniele De Felice – pensando al Nutri-Score, mi sono domandato perché il pesto è considerato poco salutare. l Nutri-Score è una follia e Fratelli d’Italia si impegnerà per bloccare questo sistema di etichettatura discriminatorio che non ha basi scientifiche e che è penalizzante per il nostro agroalimentare di qualità. Ringrazio i miei collaboratori e tutte le numerose persone che con una loro firma ci aiutano a sostenere le nostre battaglie”.
“Siamo ormai in piazza settimanalmente – aggiunge Roberto Crosetto, presidente del circolo di Albenga – tra la gente e con la gente, per ascoltare i cittadini e per portare avanti le nostre battaglie e le nostre proposte. Ci impegnano sia sui temi locali sia sui temi nazionali proposti dal partito e portati all’onore della cronaca politica dalla nostra leader Giorgia Meloni, ci siamo e ci saremo”.