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Nuovo atto vandalico ad Alassio: presa di mira la stazione ferroviaria. Melgrati: “Pronti ad una vigilanza privata”

Oggi l'atteso incontro in Prefettura, per il sindaco alassino: "Telecamere e presidio costante di agenti e polizia"

Non c’è pace per Alassio. Dopo gli atti di vandalismo del week end scorso che hanno provocato danneggiamenti a chioschi e stabilimenti balneari del lungomare, altro episodio questa notte nella centralissima stazione ferroviaria. Ad essere presa di mira la sala di attesa posizionata al secondo binario, una struttura interamente in vetro. A detta del gestore del Bar della stazione alassina, Angelo Vinai, potrebbe trattarsi di un atto compiuto da gente del posto.

“Non è accaduto nel week end e ho notato nei giorni scorsi un gruppo di giovani che bivaccano con bottiglie di birra. Nessuno si è accorto di nulla e il fatto è stato scoperto dal personale delle pulizie” afferma lo stesso gestore.

“L’impianto di video sorveglianza del mio locale non ha rilevato nulla perché le telecamere non sono orientate verso la sala d’attesa e non so, visto che non c’è una postazione della Polfer, se esista un controllo specifico con immagini o altro”, conclude Vinai.

Questa mattina Rfi ha provveduto a mettere l’area in sicurezza, chiudendo e transennando la struttura. È prevista per oggi la riunione urgente del Comitato di sicurezza provinciale che non mancherà di occuparsi di questo ulteriore atto di vandalismo, che si aggiunge ai precedenti.

“Oggi nella riunione in Prefettura porterò anche questa vicenda e parlerò delle condizioni in cui versa la stazione ferroviaria, sulla quale avevo già sollecitato un intervento di riqualificazione. Tuttavia l’area deve essere presidiata dalle forze dell’ordine costantemente e deve essere video sorvegliata” aggiunge il sindaco Marco Melgrati.

“Da parte nostra assumeremo dei provvedimenti: una vigilanza privata notturna e nei week end anche diurna che collaborerà con le forze dell’ordine che metteranno in servizio un pattuglione nel fine settimana e un servizio della polizia locale prolungato fino all’una e mezza di notte”.

“Penso che i responsabili non siano gente del posto, ma se così fosse, se individuati, spero siano puniti in maniera adeguata” conclude il primo cittadino.