Salto di categoria. Il covid ha trasformato giugno, mese solitamente di stop e riflessioni per i club, in un periodo di verdetti. È così che, dopo la delusione a tinte vadesi, i rossoblù hanno comunque potuto festeggiare l’approdo in Serie B di un savonese come Luca Parodi, mentre adesso un altro protagonista di ottime annate della loro società è riuscito a far parlare di sè.
Ovviamente il riferimento va a Luca Tabbiani, ex allenatore tra le altre appunto del Vado e del Savona che, dopo una stagione davvero incredibile, ha letteralmente trascinato per merito dei propri sapienti consigli il Fiorenzuola alla promozione in Serie C.
Il prossimo anno sarà quindi professionismo per il club emiliano, pronto a vendere cara la pelle proprio come fatto durante quest’annata. 75 punti all’attivo impreziositi da trame di gioco di altissima qualità, il tutto coronato con un bomber di razza sempre pronto a superare le retroguardie avversarie: questo in brevissima sintesi il racconto della stagione del Fiorenzuola, squadra dell’omonima città di circa quindicimila abitanti situata nel nord-ovest della regione amministrata da Stefano Bonaccini.
Un movimento, quello del calcio savonese, che tra gli altri l’anno scorso ha visto come protagonista anche Nicolò Bruschi (ex Vado), autentico trascinatore di una formazione capace di siglare l’incredibile numero di 76 reti in 34 partite disputate. Tra queste trenta sono state proprio messe a segno della vecchia conoscenza dei rossoblù, un bomber di razza capace di metterla dentro in qualsiasi maniera.
30 marcature in 33 presenze che hanno sicuramente causato non pochi rammarichi proprio in casa Vado, con la dirigenza che ad inizio anno ha scelto di non puntare più sul talento del ventiduenne cresciuto nelle giovanili del Parma.
L’ennesima nota negativa quest’ultima di una stagione davvero negativa per i rossoblù, retrocessi e penalizzati da alcune scelte di mercato rivelatesi errate. Grande gioia invece per il Fiorenzuola delle ex conoscenze Tabbiani e Bruschi, riuscito nell’impresa di guadagnare sul campo una meritatissima promozione in Serie C.