Savona. “Cittadini, autotrasportatori, operatori portuali, imprenditori, turisti, sono tutti esasperati. La sicurezza delle strade, così come più in generale di tutte le infrastrutture, resta una priorità ma serve una programmazione, che oggi è totalmente assente, con interventi mirati lasciando vie di fuga e concentrando i cantieri nelle ore notturne. La Liguria continua a perdere competitività, continua a essere occasioni di sviluppo, di occupazione e di valore aggiunto. Le infrastrutture sono fondamentali per la tenuta e il rilancio economico, produttivo, turistico e sociale”.
Lo afferma Andrea Pasa, segretario provinciale della Cgil savonese, che commenta la difficile situazione viaria e torna sull’urgenza delle nuove opere strategiche per il territorio ligure e savonese.
“È arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti e di chiarire di chi sono le responsabilità. Ad ognuno il proprio compito e le proprie responsabilità. Un amministratore deve amministrare, a tutti i livelli. Quindi la si smetta di lamentarsi e si amministri questo territorio decentemente. Avete la responsabilità politica ed amministrativa per fare ripartire questo meraviglioso territorio: la Liguria. Non ne siete capaci. Non avete l’autorevolezza per farlo, fatevi da parte” aggiunge.
“Se il governo e i ministeri interessati sono mesi che non rispondono al territorio ligure, quando si parla di infrastrutture, di crisi Industriali, di sviluppo…, è chiaro che c’è un problema politico. Manca l’autorevolezza della Regione e soprattutto un progetto infrastrutturale per tutta la Liguria, ricordando che la Liguria non è solo la città di Genova. Quando si parla di Liguria e si costruiscono progetti per la Liguria si deve tenere conto delle quattro Province e di tutte le zone interne. Le risorse europee contenute nel PNRR sono una straordinaria opportunità. Forse unica. Per questo ci sarebbe bisogno di capacità di progettare e non continui slogan”.
E ancora: “Non c’è traccia di progetti territoriali quando si parla di infrastrutture. Non c’è traccia di progetti regionali che tengano conto di tutto il territorio regionale. Cgil, Cisl e Uil di Savona ad inizio giugno hanno realizzato un “dossier delle infrastrutture strategiche per la provincia di Savona”, inviando il documento a tutti i livelli istituzionali con l’obbiettivo di condividere le opere strategiche con tutto il territorio ma soprattutto finalmente mettere in campo azioni concrete”.
“C’è bisogno di un patto territoriale, tra istituzioni locali, associazioni datoriali, imprenditori e sindacato confederale che superi le differenze politiche, almeno sui temi generali, quali salute, scuola e mobilità. Contrariamente perderemo anche questa ennesima, ma straordinaria opportunità” conclude Pasa.