Pietra Ligure. “Oggi sono 230 i giorni trascorsi dalla chiusura del reparto nascite dell’ospedale Santa Corona di Pietra ligure”.
A ricordarlo il Comitato “Nascere a Pietra”, che afferma: “Un reparto chiuso ‘provvisoriamente’ dalla Regione Liguria guidata dal presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti, per essere accorpato a quello dell’ospedale di Savona. La riduzione del pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Santa Corona nelle ore notturne desta nel comitato ulteriori preoccupazioni. Si lasciano così sprovvisti di un servizio importante, i cittadini di gran parte del ponente ligure”.
Il Comitato “Nascere a Pietra”, attraverso vari incontri con la direzione dell’Asl2, sta cercando di suggerire soluzioni pratiche per riaprire al più presto “un servizio che, viste anche le condizioni della viabilità e la stagione turistica ormai in corso, è necessario quanto prima. Una delle condizioni che agevolerebbe la riapertura del punto nascite del Santa Corona di Pietra Ligure è l’aumento del personale medico in servizio”.
“Il concorso per ginecologi finalmente fatto a tempo indeterminato, dopo diversi tentativi con bandi a tempo determinato andati praticamente deserti – continuano dal comitato – sta dando qualche risultato positivo, risultano infatti 29 i medici candidati. Una corretta programmazione dovrebbe evitare la carenza del personale medico e sanitario nel suo complesso, in particolare parliamo anche dei pediatri, degli anestesisti, delle ostetriche, degli infermieri, degli OSS e di tutto il sistema delle pubbliche assistenze”.
Il Comitato “Nascere a Pietra”, quindi si rivolge a tutti i cittadini affinché “non smettano di richiedere al presidente della Regione, nonché assessore alla Sanità Giovanni Toti di mantenere la promessa di ripristinare al più presto i servizi chiusi, richiedendo azioni concrete, con delibere di giunta che agevolino le riaperture dei servizi chiusi, per Pietra Ligure, ma anche in tutti i presidi sanitari oggi chiusi o ridotti”.





