Savona. Presieduta dal prefetto, nel pomeriggio odierno si è tenuta una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, a cui hanno preso parte il questore, i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza e il comandante della capitaneria di porto, il sindaco e il comandante della polizia locale di Alassio.
L’incontro, richiesto dal sindaco, è stato dedicato alla disamina della situazione della sicurezza pubblica nel Comune di Alassio.
In vista della stagione estiva, il tema dell’ordine e sicurezza pubblica nei Comuni costieri, interessati da significativi flussi turistici, era stato affrontato, in via preventiva e generale, nella seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dello scorso 4 giugno, alla presenza dei sindaci dei 19 Comuni interessati o i loro rappresentanti.
In linea con le indicazioni emerse in tale seduta, il Questore di Savona ha adottato, il 5 giugno scorso, un’ordinanza per l’intera stagione estiva, con misure e servizi riguardanti i più svariati ambiti d’intervento: controllo del territorio, delle attività ricettive e degli esercizi pubblici; contrasto della criminalità diffusa e dello spaccio di sostanze stupefacenti; contrasto dei furti nelle abitazioni; contrasto dell’abusivismo commerciale; regolare scorrimento della circolazione stradale; servizi di controllo e vigilanza in mare, sulle spiagge e presso le stazioni ferroviarie; verifica del rispetto delle misure di contenimento del contagio da covid-19 nelle zone della cosiddetta movida.
Quanto alla specifica situazione di Alassio, la riunione odierna ha restituito una fotografia dell’ordine e sicurezza pubblica sostanzialmente sotto controllo, in virtù del notevole sforzo profuso in questi mesi dalle Forze di polizia e dalla Polizia Locale che hanno assicurato alla popolazione elevati standard di sicurezza.
Tuttavia, il comitato ha condiviso l’esigenza di “mettere in campo” misure e azioni volte a contrastare più efficacemente quei fenomeni di microcriminalità, assembramento e degrado urbano sfociati, nell’ultimo fine settimana, in atti di vandalismo e danneggiamento di chioschi e stabilimenti balneari.
In particolare, sono stati programmati servizi straordinari di controllo del territorio per i mesi estivi. Si tratta di servizi interforze, con la partecipazione anche di Reparti extraprovinciali e della Polizia Locale di Alassio, da svolgere secondo le indicazioni operative che saranno impartite dal Questore. Tali servizi si aggiungeranno a quelli svolti in via ordinaria dalle Forze di polizia territoriali.
D’altra parte, il comitato e il sindaco di Alassio hanno concordato che un’efficace strategia di prevenzione e contrasto della mala movida non possa prescindere da un incisivo coinvolgimento dell’amministrazione comunale attraverso provvedimenti volti, da un lato, a salvaguardare l’ordinaria vivibilità e il decoro urbano da comportamenti e situazioni di degrado e, dall’altro, a prevenire assembramenti di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Sono stati individuati alcuni ambiti in cui il Comune, nella propria libera autodeterminazione, può attivare interventi in tempi estremamente brevi: utilizzo della vigilanza privata; ordinanze “anti bivacco” e di divieto di consumo di alcolici oltre un determinato orario; chiusura o contingentamento, in determinate fasce orarie, degli accessi a moli, piazze o strade dove si possono creare situazioni di assembramento.
Al termine della riunione, le autorità provinciali di pubblica sicurezza e i vertici delle forze di polizia hanno tenuto a confermare la pronta disponibilità ad un esame congiunto di ulteriori specifici problemi di ordine e sicurezza pubblica che dovessero presentarsi ad Alassio durante la stagione estiva.