Innovazione

Trenitalia, prosegue l’ammodernamento della flotta: altri due nuovi convogli in Liguria

Da domani saranno 22 i nuovi treni regionali in circolazione. Berrino: "Prosegue il rinnovo della flotta regionale"

treni rock e pop

Liguria. In Liguria ci saranno due nuovi treni in circolazione: un nuovo Rock e un nuovo Pop. Da domani saranno 22 i nuovi treni regionali in circolazione in Liguria.

“Prosegue il rinnovamento della flotta regionale ligure di Trenitalia (Gruppo Fs Italiane) grazie al Contratto di Servizio sottoscritto nel 2018 con la Regione Liguria che prevede la fornitura di 48 nuovi treni. Un contratto che garantisce l’ammodernamento e il ringiovanimento del parco rotabili facendo scendere l’età media a cinque anni entro i prossimi due anni”, dichiarano da Ferrovie dello Stato.

“Rock – spiegano – è il nuovo treno regionale a doppio piano e alta capacità di trasporto. Un treno per i pendolari a 5 carrozze con prestazioni paragonabili a quelle di una metropolitana. Può raggiungere i 160 km/h di velocità massima con un’accelerazione di 1,10 m/sec2 e ospitare fino a 1.130 persone, con oltre 600 sedute (attualmente le regole per limitare la diffusione del Coronavirus permettono di utilizzarne solo una parte). Pop è mono piano e media capacità di trasporto, a 4 carrozze, con 4 motori di trazione. Viaggia a una velocità massima di 160 km/h, avrà un’accelerazione maggiore di 1 m/sec2 e può trasportare fino a circa 530 persone, con oltre 300 posti a sedere.

Per quanto riguarda la sicurezza e la sostenibilità: “I nuovi treni regionali sono riciclabili fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti e offrono una sempre maggiore affidabilità (telediagnostica di serie) ed elevati standard di security (telecamere e monitor di bordo con riprese live)”.

“Proseguiamo con puntualità i tempi previsti dal Contratto di Servizio sottoscritto nel 2018 con Trenitalia che prevede la fornitura di 48 nuovi treni entro la fine del 2023: già quest’anno ne sono previsti altri 11 – ha commentato l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino – Con la fornitura completa tra due anni avremo terminato il processo di ammodernamento e ringiovanimento della flotta regionale facendo scendere l’età media dei treni dai 23,5 anni del 2018 a 4,8”.

“Avere dei mezzi nuovi significa migliorare la qualità del servizio, ridurre i disservizi, aumentare la velocità commerciale, efficientare la gestione attraverso la riduzione dei costi e rendere più accessibili i treni anche alle persone a ridotta mobilità”, ha concluso Berrino.

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