Savona. “Se mi ricandiderò? Non ho ancora sciolto la riserva, per il momento sto pensando a lavorare fino all’ultimo giorno”. E’ questa la risposta del sindaco di Savona Ilaria Caprioglio in merito alle prossime elezioni amministrative che si terranno a Savona in autunno.
A differenza del centro sinistra che da mesi hascelto Marco Russo, il centro destra continua a brancolare nel buio. Il tentativo di raccogliere il consenso di tutte le anime dello schieramento su Dario Amoretti, ex funzionario dell’Unione industriali, è caduto nel vuoto quando lo stesso candidato ha espresso la volontà di guidare una “grande coalizione” che comprendesse Azione e Italia Viva ma escludesse Fratelli d’Italia. Infatti, la richiesta non è stata gradita al presidente di Regione Liguria Giovanni Toti che ha ribadito la necessità di presentarsi con la coalizione unita.
L’attuale primo cittadino continua a temporeggiare: “Comunicherò la mia decisione più avanti, c’è ancora tanto tempo. Le elezioni saranno intorno ai primi di ottobre”. E focalizza l’attenzione sull’immediato presente: “In questo momento testa bassa per riaprire la nostra città e poter risollevare un’economia gravemente colpita. Dopo la crisi sanitaria, abbiamo un’emergenza socio economica molto grave e di conseguenza ora siamo tutti al lavoro per quello”.
La cultura tra le proposte per la ripartenza in vista della stagione estiva: “Per attirare turisti ci saranno i grandi e importanti ritorni, come ha accenato Ilaria Cavo, tra cui l’Opera Giocosa presso il complesso monumentale del Priamar. Ma anche il cinema in fortezza sempre gradito dai cittadini e dai turisti. Poi una piccola sorpresa organizzata insieme a Regione Liguria e quegli eventi collaterali che ogni anno organizziamo insieme a tante realtà importanti del territorio“.