Albenga. Firmato il protocollo d’intesa tra il liceo Bruno di Albenga, diretto dalla dirigente scolastica Simonetta Barile, il presidente di Elfo Liguria Antonello Tabbò e il presidente della Fondazione Oddi Roberto Pirino, per una partnership tra musei-scuole-territorio in vista dell’avvio del programma “Scuole aperte d’estate” per il piano dei recuperi estivi previsti per potenziare gli apprendimenti e la socialità degli studenti.
Il progetto, ispirato alla pedagogia del patrimonio culturale, è stato ideato dai partecipanti al corso di formazione, gestito da Elfo Liguria,incentrato sul marketing dell’accoglienza, voluto dal vicesindaco di Albenga Alberto Passino per la valorizzazione turistica del comprensorio albenganese.
“Il partenariato – come sottolineano i contraenti – consentirà di sperimentare nuove forme di comunicazione e medium nel campo della valorizzazione del patrimonio storico, artistico, paesaggistico ed architettonico locale, attraverso progetti formativi incentrati sull’uso didattico delle rilevanze culturali: dalla digitalizzazione alla peer education”.
Il “patto” tra Istituzioni prende atto della profonda trasformazione della fruizione del patrimonio culturale, dovuta alla pandemia, e delle straordinarie opportunità,ben 2,5 miliardi di euro, stanziati nel Recovery Fund, dal MiC per la digitalizzazione dei beni culturali per realizzare nuovi prodotti turistici per il segmento culturale dedicato alle scuole e alle associazioni culturali.
Tra gli obiettivi, creare percorsi formativi dedicati all’istruzione artistica e culturale nei settori del marketing, della comunicazione, del fundraising e del social media marketing, capaci di capitalizzare l’enorme patrimonio materiale e immateriale del comprensorio ingauno.
Il protocollo prevede visite guidate ed escursioni nel territorio per la conoscenza diretta delle emergenze, con rilievi strutturali e topografici, attraverso laboratori di ricerca con produzione di documentazione multimediale.
Hanno presenziato alla firma del protocollo il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, il vicesindaco Alberto Passino, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Dottor Alessandro Clavarino, il direttore della Fondazione Oddi Riccardo Badino, il direttore Elfo Liguria Valentina Pesce, il funzionario responsabile dell’ufficio turismo Selene Pollini, i corsisti Elena Fossati, Simonetta Giusto, Nadia Bottero, Ester Bozzano, Andrea Bozza, Gianmaria Mandara, Fabrizia Revello, Giovanni Genco, Corrado Folco, Silvana Negroni, Alessandro De Blasi, il tutor del corso Michele Tiengo e il docente Franco Laureri.
E continua la collaborazione tra Comune di Albenga ed Elfo, l’ente albenganese di formazione professionale e promozione sociale che opera nel ponente savonese.
Elfo predispone e organizza corsi formativi, corsi professionali triennali banditi dalla Regione Liguria, aggiornamenti o corsi di libero mercato. Ha inoltre una sezione che ha la finalità di professionalizzare al mondo del lavoro ragazzi dai 16 ai 25 anni soggetti alla legge 104 che hanno concluso o interrotto il ciclo scolastico per problemi di varia natura. La professionalizzazione degli allievi è perseguita grazie allo svolgimento di progetti individualizzati con l’ausilio di operatori specializzati e la collaborazione sia con aziende del territorio sia con enti pubblici.
Diversi gli interventi che i ragazzi dell’ Elfo hanno effettuato per il Comune di Albenga: dalla manutenzione delle panchine pubbliche, ad alcuni interventi in alcune zone della città e in appartamenti di proprietà dell’Ente pubblico.
Afferma l’assessore alle politiche sociali Marta Gaia: “Ringraziamo l’Elfo ed in particolare tutti i ragazzi e gli operatori specializzati che li hanno seguiti, per i lavori fatti nell’ambito della collaborazione con il Comune di Albenga. Sono molti i ragazzi che, per diversi motivi, abbandonano il percorso scolastico, ma al contempo non riescono a inserirsi nel mondo del lavoro, attraverso l’Elfo vengono seguiti, intraprendono percorsi formativi e professionalizzanti attraverso i quali sviluppano competenze importanti per il loro futuro. L’Elfo è un valore aggiunto per tutto il territorio ingauno e con le sue attività opera sulla città attraverso una collaborazione continua”.
Aggiunge il sindaco Riccardo Tomatis: “La collaborazione del Comune con gli istituti scolastici e di formazione è fondamentale per far sentire parte della città gli studenti e i ragazzi, specialmente quelli dell’Elfo che stanno acquisendo delle professionalità specializzate attraverso le quali hanno svolto, in collaborazione con il Comune, un servizio preziosissimo che ha anche permesso di migliorare la loro esperienza formativa”.