Savona. La Società Savonese di Storia Patria piange la scomparsa di Flavia Folco, socia onoraria del sodalizio savonese.
Il presidente Furio Ciciliot ricorda: “Discendente della famiglia impegnata nella omonima fabbrica savonese di ceramiche, storica dell’arte e artista lei stessa, partecipò attivamente alla nostra vita sociale collaborando con numerosi interventi sulle nostre pubblicazioni, soprattutto sulla nostra testata periodica ‘Sabazia’, donando alla Storia Patria il proprio archivio fotografico, composto di numerose centinaia di diapositive e di altri materiali”.
“La società partecipa al dolore dei familiari”, conclude il presidente.
“Il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, insieme all’assessore alla cultura, Doriana Rodino, e al presidente della Fondazione Museo della Ceramica, Mariano Rosasco, esprimono cordoglio per la scomparsa di Flavia Folco, insegnante, artista e storica dell’arte, appassionata conoscitrice e divulgatrice del patrimonio artistico della sua città, Savona. Discendente della famiglia Folco, titolare di una tra le più storiche e prestigiose manifatture in ceramica del territorio, nel 2002 aveva deciso di donare la propria collezione alla città affinchè fosse esposta prima in Pinacoteca e poi nel museo della Ceramica. Un ultimo ringraziamento quindi a Flavia Folco grazie alla quale si può oggi apprezzare, nel museo, un esempio di quello che era l’arredo della casa borghese dell’Ottocento e una testimonianza delle capacità creative e imprenditoriali della fabbrica di famiglia dagli inizi dell’Ottocento fino al 1913, anno della sua chiusura. La fabbrica F.lli Folco fu avviata nel 1821 con una intensa produzione destinata anche ai paesi della riva sud del mediterraneo: stoviglie e vasellami, con il decoro policromo o in bianco blu ispirato alla tradizione ma non solo, a cui nel corso dell’ottocento si affiancanorono ceramiche d’arredo” si legge in una nota dell’amministrazione savonese.
La notizia dei materiali donati è reperibile qui.