Toirano. Si baserà anche e soprattutto su quanto evidenziato dal Comune di Toirano (e sostenuto anche dagli altri Comuni del comprensorio) la valutazione dei tecnici di Regione Liguria rispetto al progetto di ampliamento delle Cave Torri di Toirano, da mesi al centro della polemica politica e ambientale nella Val Varatella e non solo.
A marzo il consiglio comunale toiranese aveva decretato la fine delle attività estrattive dell’area dopo 60 anni di attività. Una decisione a suo modo epocale, che il sindaco Giuseppe De Fezza aveva sostenuto e difeso a spada tratta.
Ora la palla è passata alla Regione, che come detto dovrà valutare la pratica (e le relative prescrizioni) anche alla luce dei pareri rilasciati dal Comune di Toirano.
Comune di Toirano che ha trovato il pieno sostegno dei “vicini” Borghetto Santo Spirito, Balestrino, Boissano e Loano. In una nota condivisa, i sindaci delle cinque località affermano: “A seguito dell’incontro, già programmato, dall’assessore Giacomo Giampedrone con gli uffici regionali competenti, esprimiamo soddisfazione per il positivo passo in avanti sul futuro delle Cave Torri”.
“La valutazione di future prescrizioni che gli uffici regionali rilasceranno a tutela ambientale e delle comunità sono garanzia di una fattiva e apprezzata collaborazione con l’Ente sovraordinato. L’attenzione delle nostre amministrazioni locali continuerà anche nel proseguo dell’iter per rappresentare le esigenze del territorio”, concludono De Fezza, Giancarlo Canepa, Gabriella Ismarro, Rita Olivari e Luigi Pignocca.
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