Liguria. “Da oltre un anno la Liguria è bloccata da code interminabili a causa dei numerosi lavori previsti dai concessionari sul tratto. Più volte sono intervenuto per spiegare la necessità di tali lavori al fine di garantire l’incolumità e la sicurezza degli automobilisti e più volte ho sottolineato la gravità della mancata programmazione di questi lavori negli anni e la negligenza dei concessionari nel non aver pianificato la manutenzione negli anni”.
Questo il commento di Roberto Traversi, deputato ligure del Movimento 5 Stelle, fino allo scorso febbraio sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti: “La Liguria è interessata da numerosi lavori, le code sono quotidiane e ledono fortemente all’economia del territorio oltre a provocare disagi inaccettabili per i cittadini. Presenterò proposta di legge per eliminare i pedaggi quando presenti lavori in autostrada di lunga durata o di grande importanza”.
“Raccolgo l’invito di Luca Garibaldi Consigliere regionale ligure che ieri ha proposto di eliminare per legge i pedaggi in caso di lavori che si protraggono nel tempo e che, di fatto, fanno sì che non venga garantito il “buon servizio” agli utenti – sottolinea – La situazione ligure non è neanche più commentabile e, nonostante i numerosi sforzi che ho fatto quando ancora ero sottosegretario all’allora Ministero infrastrutture e trasporti per trovare una soluzione, mi rendo conto che nessuna soluzione utile a ridurre i disagi per i cittadini è stata intrapresa dai concessionari e che, per innumerevoli motivi legati alle concessioni stesse non ci è possibile intervenire”.
Per questo motivo “A questo punto l’unico strumento diventa la legge. Se sono le norme che consentono ai concessionari tali disservizi occorre cambiare le norme – conclude Traversi – Il mio staff è già al lavoro per depositare al più presto una proposta di legge alle Camere che vada in questa direzione”.
Anche il consigliere regionale Paolo Ugolini dell’M5S è intervenuto sulla situazione delle autostrade: “Smobilitare i cantieri autostradali nel fine settimana è certamente una delle tante risposte attese per sostenere il nostro turismo ed evitare che sull’utenza pesino disagi insopportabili. Tuttavia, la rete autostradale ligure non sopporta solo i flussi del fine settimana: le autostrade rispondono, infatti, o dovrebbero rispondere, alle necessità di migliaia di lavoratori”.
“Che non solo ora pagano lo scotto dei cantieri in termini di ore lavorative perse in coda, ma rischiano ogni giorno la propria incolumità a causa di quegli stessi cantieri che il più delle volte disattendono i criteri di sicurezza come purtroppo dimostrano gli incidenti degli ultimi mesi. In merito abbiamo interrogato l’assessore competente per sapere se la Giunta intende intervenire urgentemente sulla gestione presso Aspi, affinché la nostra rete venga messa in sicurezza garantendo standard di qualità sui cantieri capaci di evitare le tragiche morti di questi ultimi mesi”.
“Ci aspettiamo che la Regione, che ha competenze sulla rete autostradale come sancito dalla Corte Costituzionale, si attivi quanto prima non solo perché si acceleri sul fine lavori dei cantieri, ma anche perché questi vengano messi in sicurezza, in particolare nei tratti dove si passa dalla doppia corsia alla corsia unica, che sono pericolosi e gestiti male”, conclude Ugolini.