Atletica leggera

Campionati regionali individuali: tanto Arcobaleno sul podio

La pattuglia savonese brilla nelle varie discipline: ecco i risultati di maggior rilievo ottenuti a Villa Gentile

Arcobaleno
Arianna Pisano a centro podio

Savona. Nel raccontare la partecipazione ai campionati regionali individuali, svolti a Villa Gentile, a Genova Sturla, è quasi un piacere avere il dubbio su “da chi partire” per evidenziare la qualità ed il volume dei risultati conseguiti dalla agguerrita pattuglia dell’Atletica Arcobaleno.

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Per cavalleria si parte dalle donne, all’insegna comunque di un risultato “top”: 4×100 schierata con Aurora Greppi, Ilaria Accame, Marella Toblini e Anabel Vitale ed è 47.45, secondo miglior crono all time per formazioni liguri. A conferma delle ottime prove di Ilaria Accame (doppietta 100 in 12.30 e 200 in uno strabiliante 24.38) e Marella Toblini (junior neo campionessa ligure di categoria con 12.31).

Anabel Vitale è pronta per nuove battaglie dopo aver incocciato una barriera a metà gara dei 100 ostacoli, quando era in linea per una prova “da capogiro”.

Tornando alle staffette, crescono ancora le allieve che chiudono la 4×100 in 50.51 (Piccardo, Pittella, Crovetto, Moro la formazione) arrivando a 6 centesimi dal minimo per i campionati di categoria.

Ma Arcobaleno “donne” è anche marcia, con il rientro di Arianna Pisano, in grado di imporsi sulla “5” in 28.46.57, e mezzofondo (super Laila Hero seconda sui 5000 con 19.29.52 e la junior Marina Marchi al titolo in 21.01.49, lanci (argento e bronzo nel martello con Giulia Brunelli a 42.44 e Clara Degni a 39.41) e salti (Irene Cassinelli al bronzo nel triplo con 11.13.

Nei maschi è ancora più “spessa” trovare i leaders… Denis Canepa, il gigante buono, “spuncia” il giavellotto sino a 73.89… Al di là del titolo regionale è un segnale forte. Che vale, al minimo, una finale ai campionati italiani assoluti in calendario a fine giugno a Rovereto.

E nel giavellotto arriva anche lo junior Leonardo Musso, ottimo 50.39 il miglior lancio che gli vale il titolo di categoria. Samuele Angelini corre “da paura”: 3.53.12 sui 1.500 e 14.48.95 sui 5.000 per lo spezzino al top del triathlon e, in questo caso, comunque in grado di dominare anche nell’atletica.

Sempre nel mezzofondo buon 1.500 per Ludovico Vaccari (4.02.86 per il suo argento) e Fiorenzo Angelini (il “piccolo” di famiglia, categoria Allievi) che giunge terzo in 4.12.68. Sugli 800 cresce Enrico Lanfranconi che scende a 1.59.31, crono buono per il quarto posto.

“Rebba”, alias Francesco Rebagliati, dipinge in solitudine un 400 ostacoli “pas mal”: 53.65, un crono che in tanti in giro per le regioni sognano, giusto ad un centesimo dal minimo per gli assoluti (damn…).

Si rivede Michele Marchiori (secondo nel triplo, a 8 cm dall’oro, con un discreto 13.94), mentre il buon “Buzzy”, Gioele Buzzanca, si aggiudica il disco in barba ad una giornata non favorevole (“solo” 44.63 il miglior lancio) e centra l’argento nel peso con metri 13.43.

Torna a proporsi anche lo junior finalese Thomas Marello, 6.67 la sua misura nel lungo (secondo tra gli Juniores). Nell’alto Lorenzo Zanona paga un lieve infortunio in gara e non va oltre il terzo posto con la misura di 1,86.

E, prima di giungere alle staffette, abbiamo ancora il miglioramento di Luca Morando sui 400 (51.51, buono per conquistare l’oro tra gli Juniores) e, lo avreste mai detto, un po’ di “Osanna” per lo sprinter Luca Biancardi.

Luca svolge il compitino sabato sui 100 (gara vinta con vento nullo in 10.91, lontano dal recente personale di 10.70), fa una bella frazione in staffetta (con i compagni Mirko Morando Francesco Rebagliati e Adreas Papanicolau conquista l’argento con il nuovo record societario di 43.13). E aspetta la domenica. Che arriva. I 200. Una curva disegnata e si esce sul rettilineo ben impostati, magari un po’ alti, magari un po’ aperti, magari che si potrebbe anche far meglio… Ma un rettilineo cattivo porta in dote un 21.57 che è crono di grande spessore e migliora il recentissimo personale di 21.63. Per centrare al centesimo anche il minimo per partecipare agli Assoluti. Come dire: soddisfatto, ma riparliamone un po’ più in là.

Chiudiamo la cronaca con la vittoria tra gli Junior di una 4×400 messa insieme al momento tra redivivi e giovani promesse. Nicolò Saettone, Luca Morandi, Mirko Morando e Stefano Oberti raccolgono l’oro con 3.36. Si può far meglio, certo, ma oggi possono essere contenti anche così!

Arcobaleno

Anabel Vitale, Marella Toblini, Ilaria Accame, Aurora Greppi

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Marella Toblini e Ilaria Accame

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Coach Federico Angelini e Samuele Angelini

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Ilaria Accame, coach Fabrizio Massi, Francesco Rebagliati