Cairo Montenotte. Dopo quindici mesi di forzata inattività, riprendono finalmente le rappresentazioni teatrali al ‘Chebello’ di Cairo Montenotte. L’intento della Compagnia Uno Sguardo dal Palcoscenico, organizzatrice della rassegna, e del direttore artistico Silvio Eiraldi è quello di portare a termine la stagione 2019/20 interrottasi bruscamente a metà febbraio 2019 causa la ben nota pandemia.
Toccherà a Nathalie Caldonazzo e Francesco Branchetti, sabato 29 maggio, inaugurare questa ripartenza tanto attesa, per la quale la compagnia organizzatrice ha messo in opera tutto il protocollo della normativa anti-Covid per poter garantire la massima sicurezza, a cominciare dallo sdoppiamento di ogni spettacolo in due rappresentazioni, previste per le 16.30 e 19.00.
Il sipario si riaprirà con lo spettacolo “Parlami d’amore” di Philippe Claudel, così descritto dal regista attore Francesco Branchetti: “Da anni mi occupo di testi che mettono al centro dell’evento teatrale il rapporto tra uomo e donna nelle sue sfaccettature più vere, profonde ed intime e il testo di Philippe Claudel è appunto straordinario nel raccontare una società e una coppia in crisi profonda di valori e di punti di riferimento, mostrando come possano convivere moltitudini di sentimenti intrecciati, impulsi contrastanti e come sia denso e irto di ostacoli il cammino del dialogo tra uomo e donna. Ansie, paure, malesseri, malinconie, dolori, solitudini si confondono in una danza che muta di ritmo ad ogni scambio di battute tra i protagonisti. Tra momenti di grande ironia e amarezze profonde, gli attori si muoveranno come investigatori alla ricerca di verità nel ‘privato’ di un rapporto di coppia, di una relazione, di un incontro. Le scene di Alessandra Ricci e le musiche di Pino Cangialosi daranno un apporto fondamentale a questo viaggio nel mondo dei rapporti tra uomini e donne”.
L’organizzazione ricorda che è obbligatoria la prenotazione con SMS al cell. 351 534 3576 -sia per gli abbonati che per gli acquirenti di biglietti – entro il giovedì antecedente ogni spettacolo, con indicazione del nominativo e dell’orario scelto. L’assegnazione dei posti (e l’eventuale cambio turno causa esaurimento di uno di essi) sarà effettuata dall’organizzazione stessa, tenendo conto delle norme sul distanziamento. E’ obbligatorio l’uso della mascherina.