Approvato

Albenga chiede alla Regione la riapertura del Ppi su 24 ore: “E’ fondamentale, ieri al Santa Corona 4 ore di attesa”

Ordine del giorno della minoranza approvato anche dalla maggioranza

Riapertura del Ppi di Albenga

Albenga. E’ stato approvato ieri in consiglio comunale l’ordine del giorno firmato dai consiglieri di minoranza he impegna il Comune di Albenga a sollecitare la Regione Liguria perché riapra al più presto su 24 ore il Punto di Primo Intervento dell’ospedale Santa Maria di Misericordia.

“Dopo i nostri continui solleciti, maggioranza e minoranza finalmente remano nella stessa direzione” rileva Eraldo Ciangherotti, che con i consiglieri Riccardo Minucci, Gero Calleri e Cristina Porro si ritiene soddisfatto per il risultato ottenuto, nel corso della discussione politica. “Riattivare un «servizio essenziale per il territorio anche in vista dell’imminente avvio della stagione estiva è una priorità – sottolinea il capogruppo di Forza Italia – E’ un ordine del giorno che ci fa «spogliare» di ogni casacca politica visto che si parla di sanità e che interessa tutta la collettività. Per il PPI, infatti, accogliamo le istanze del territorio e mi auguro che tutti insieme possiamo sollecitare la Regione affinché prenda atto di questa decisione ufficiale assunta da tutto il consiglio comunale, primo organo della Riviera ad aver votato un ordine del giorno che ritengo di straordinaria importanza”.

Una soddisfazione a cui fanno eco il capogruppo della Lega Cristina Porro e il consigliere comunale Gerolamo Calleri: “Albenga chiede il suo PPI di nuovo aperto h24. La Regione ascolti non tanto i partiti, quanto la gente che unanimemente chiede un presidio di emergenza nel nostro Ospedale Santa Maria di Misericordia. Sappiamo bene che i concorsi non sempre favoriscono le assunzioni di personale sanitario necessarie ai reparti, ma noi non possiamo permetterci che la gente rischi la propria salute imbottigliata nel traffico, a bordo di un ambulanza imprigionata in code chilometriche della nostra Autostrada dei Fiori. Ancora questa sera, da un controllo sul sito istituzionale ASL2 savonese, si contano gli innumerevoli accessi al pronto soccorso di Santa Corona con ben 251 minuti di attesa. Ben soddisfatti quindi per questa unione di intenti”.

Ripercorrendo i punti dell’ordine del giorno votato ieri in consiglio, Ciangherotti ricorda “la reale emergenza di sovraffollamento dei locali del dea dell’Ospedale di Pietra Ligure; le carenze strutturali dei locali del Pronto Soccorso del vicino Ospedale Santa Corona; le lunghe attese dei pazienti prima di esser valutati in sale mediche; i tempi di visita, diagnostica, gestione dei pazienti; ma anche la disponibilità di un nuovo ospedale, quale è il Santa Maria di Misericordia, costruito secondo i migliori standard per la presa in carico e la cura dei pazienti e delle norme igienico-sanitarie di distanziamento interpersonale doverosamente da rispettare in seguito alla nota pandemia da Covid19”.

Ma Ciangherotti auspica non solo la riapertura del PPI: “Mi auguro che possa aprire un vero e proprio Pronto Soccorso con un suo primario e una squadra di infermieri che possa operare h 24”. A questo proposito i consiglieri comunali di opposizione, incluso Ciangherotti, chiedono intanto di “rinforzare il personale del PPI attingendo non solo a concorsi o personale convenzionato, ma mettendo in pratica tutte quelle misure per reperire personale in periodo di emergenza. Ad Albenga – sottolinea Ciangherotti – con Burlando e la sinistra, prima ancora dei provvedimenti decisi dall’attuale giunta regionale, hanno tolto anche troppo. Quindi non solo chiediamo la riattivazione del PPI, ma un ospedale efficiente con tutti i suoi reparti e un organico efficiente che possa rispondere alle reali esigenze del territorio”.