Alassio. Una giornata da incorniciare in cui ancora una volta Alassio ha saputo dimostrare come sia baciata da un microclima unico che a dispetto di tante previsioni nefaste regala alla Città del Muretto scorci e situazioni uniche.
Quella che avrebbe dovuto essere una giornata piovosa e fredda si è trasformata in una cornice ideale per le prime tre prove del Trofeo Carpaneda.
Vento teso da sud ovest, 18 nodi con raffiche anche di 20/24: condizioni sicuramente impegnative, ma che non hanno impensierito i partecipanti all’evento organizzato da Cnam Alassio, Marina di Alassio, SNL Yachting e dalla Classe Smeralda 888 con il patrocinio e il supporto dell’Assessorato allo Sport del Comune di Alassio.
Tre prove e volti davvero sorridenti al rientro in banchina. Charles Di Borbone su Vamos Mi Amor, presidente della classe si conferma uomo da battere e mettendo a segno due primi piazzamenti e un sesto guida la classifica temporanea davanti di un solo punto a Timotey Sukmontin su Beda. Al terzo posto Francesco Vauban su Botta a Dritta.
Esordio sulla Smeralda per Rinaldo Agostini e il suo attesissimo equipaggio composto dai fratelli Sibello di nuovo insieme a cercare il vento. “Abbiamo fatto qualche pasticcio – ammette lo stesso presidente della Marina di Alassio – ma abbiamo preso la mano e oggi faremo sicuramente meglio. Qualche guaio anche per I John e per l’equipaggio Cnam di Alssandro Zampori che hanno dovuto far fronte rispettivamente a una collisione e a una rottura.
Ora però le barche sono state rimesse a punto e sono pronte per uscire.
Negli occhi le splendide immagini delle regate di ieri e soprattutto la cerimonia di scoprimento del murale, fatto realizzare dalla Marina di Alassio, dedicato all’impresa in Prada Cup e America’s Cup, di Pietro Sibello cui sono state consegnate le chiavi della città e la cittadinanza onoraria.












