Savona. Concedere gratuitamente parti di suolo pubblico a bar e ristoranti che non hanno un dehor, per aiutarli a restare aperti anche la sera fornendo il proprio servizio all’aperto così come imposto dall’ultimo provvedimento del Governo Draghi. A lanciare la proposta sono Elda Olin Verney e Barbara Pasquali, consigliere comunali di Italia Viva a Savona.
“Con l’arrivo della bella stagione dobbiamo cercare di far rivivere bar e ristoranti – spiegano – Chiediamo quindi che le attività vengano aiutate”.
“Ringrazio molto Olin e Pasquali per la difesa d’ufficio nei confronti del comparto dei pubblici esercizi – replica Maria Zunato, assessore al Commercio – ma credo che sia corretto ricordare, non solo alle consigliere, che il nostro comune è stato il primo ad adottare un provvedimento che consentisse a bar e ristoranti, di ampliare con una procedura semplificata – infatti è una semplice comunicazione – il suolo pubblico per rispettare il distanziamento sociale imposto dalle norme anticovid”.
“L’aumento della superficie pubblica, per coloro che già la possedevano e per coloro che la richiedevano per la prima volta, è stata messa a disposizione senza oneri a carico delle imprese richiedenti, quindi con l’esonero del pagamento di Cosap (ora canone unico) e TARI. L’amministrazione ha, da inizio pandemia, compreso, e quindi anticipato, il provvedimento del governo. Detto provvedimento è in linea con la necessità di sostenere il sistema delle imprese per cercare di limitare i danni derivanti da chiusure forzate. Abbiamo portato, sia ai tavoli regionali che nazionali, attraverso ANCI , tutte le istanze del settore economico produttivo, consapevoli della necessità di interventi di sostegno nei confronti del comparto produttivo e dei servizi” conclude.