La maternità è un diritto di tutte le donne, ma molti non sanno che anche coloro che non lavorano la possono richiedere. Si tratta infatti di aiuti economici dedicati sia alle lavoratrici dipendenti o autonome, sia alle donne che non lavorano. Due strumenti fondamentali per coloro che non lavorano o che hanno lavori discontinui sono la maternità dello Stato e la maternità del Comune.
Con maternità dello Stato si intende l’assegno erogato dall’Inps alle madri (o ai padri) che hanno lavori atipici o discontinui e che sono residenti in Italia e hanno cittadinanza italiana o di uno Stato UE (per i cittadini extracomunitari è richiesto il permesso di soggiorno di lungo periodo). I genitori possono fare domanda entro 6 mesi dalla nascita dei figli .
La maternità del Comune consiste invece in un assegno che le madri non lavoratrici possono richiedere al proprio Comune di residenza per la nascita di un figlio (o per l’adozione/affidamento) se non hanno diritto all’indennità di maternità Inps o alla retribuzione. Può essere richiesto entro i sei mesi successivi alla nascita o all’ingresso in famiglia se si tratta di adozione/affidamento.
Per le donne, oltre agli assegni relativi alla maternità, sono previsti anche bandi dedicati esclusivamente all’imprenditoria femminile. Si tratta di contributi a fondo perduto fino a 500.000 per progetti realizzati da donne o che hanno finalità sociali di sostegno alle donne. Questi bandi hanno lo scopo di incentivare l’emancipazione femminile e la realizzazione di molteplici tipi di progetti.
Sono molte le donne che vorrebbero creare un proprio business e conoscendo questi bandi potrebbero ottenere i fondi di cui hanno bisogno per avviare un’attività. Incentivi Italia fino ad oggi ha aiutato molte donne a realizzare i loro sogni professionali e una di loro ha recentemente ottenuto 160.000 euro per l’avvio della sua attività. Per scoprire come ottenere fondi per la creazione di imprese femminili è possibile andare sul sito www.incentiviitalia.com e compilare il form per ricevere una consulenza gratuita.




