Provincia. L’auspicio c’era, ma è stata comunque una “sorpresa”. Le province di Savona e Imperia saranno in zona arancione a partire da lunedì 12 aprile. Lo ha comunicato poco fa il presidente della Regione Giovanni Toti alla luce degli ultimi dati comunicati da Alisa sull’andamento della pandemia e d’intesa con i sindaci e Anci Liguria al termine della riunione convocata in videoconferenza dal governatore.
Ad oggi l’incidenza dei contagi nel nostro territorio è di 208 positivi ogni 100 mila abitanti, quindi relativamente lontana dalla soglia di guardia dei 250 positivi ogni 100 mila abitanti stabilita dal ministero.
Alla luce di questa situazione e del dato riguardante la pressione ospedaliera, il governatore ligure ha stabilito di non prorogare ulteriormente la durata delle restrizioni “da zona rossa”, che quindi scadranno domenica 11 aprile.
E’ stata firmata un’ordinanza riguardante la scuola, che dispone il ritorno in classe del 50% degli studenti delle scuole superiori (secondarie di secondo grado) statali e paritarie fino al 30 aprile.
Alla mezzanotte di domenica 11 terminerà la sua validità anche l’ordinanza che riguarda il divieto di raggiungere le seconde case e le imbarcazioni.
“I dati degli ultimi 3 giorni – spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – ci dicono che in entrambe le province si sia scesi sotto la soglia critica dei 250 contagi ogni 100mila abitanti. È giusto applicare le misure, anche le più stringenti, quando la situazione lo rende necessario, ma è anche altrettanto corretto alleggerire quando la curva del contagio lo consente. Tutta la Liguria torna in zona arancione, è una boccata di ossigeno, anche se purtroppo ancora relativa. Voglio ribadire quanto sia necessario tenere alta l’attenzione: intorno a noi la situazione è ancora complessa”.
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