Pietra Ligure. La Cairese rientra a casa con 3 punti dalla trasferta di Pietra Ligure. La rete che è valsa la vittoria, per 0 a 1, è stata messa a segno da Leonardo Pastorino.
Un successo, il secondo in tre gare, che proietta nuovamente la Cairese da sola in testa alla classifica, come al momento dello stop di ottobre.
L’allenatore Mario Benzi analizza così il match: “Sapevamo della difficoltà della partita. Onestamente mi aspettavo una squadra che ci affrontasse cercando di giocare, di batterci anche, invece è stata una partita più parlata che giocata. Però non abbiamo rischiato praticamente niente. Nel primo tempo la partita è stata un po’ combattuta, poi nel secondo tempo abbiamo preso in mano le redini della partita e credo che poi sulla vittoria non ci sia niente da dire. Abbiamo avuto più occasioni per poi chiuderla, quindi direi vittoria meritata“.
L’ingresso di Macagno si è rivelato decisivo. “Noi abbiamo dei giocatori fuori che sono all’altezza dei titolari, infatti per me scegliere ogni domenica non è facile – spiega il tecnico -, perché comunque sono tutti giocatori di valore e tutti meritano di giocare, perché c’è grande impegno durante l’allenamento. Però sapevo che Macagno in questi momenti è un’arma eccezionale, perché ha grande una rapidità. Come abbiamo detto quest’anno fino al sessantesimo c’è una partita, dopo il sessantesimo ce n’è un’altra e chiaramente noi coi cambi abbiamo grandi potenzialità“.
Tra le note positive c’è il fatto di aver subito una sola rete in tre partite. “Lavoriamo sempre e devo dire che da questo lato mi sta dando una grande mano Sergio Soldano con le esercitazioni che facciamo durante la settimana: i ragazzi sono molto attenti, molto concentrati, e quindi stanno facendo bene. Però bisogna stare sempre sul pezzo, perché poi l’episodio può essere sempre decisivo” afferma Benzi, che può contare su difensori molto giovani: “Domenica scorsa abbiamo giocato con un 2002, un 1997, un 1998 e un 2000. Sicuramente, in prospettiva, è una difesa molto forte“.
La prossima sarà contro l’Albenga. “Ce la godiamo, poi da martedì andiamo di nuovo a lavorare come sempre. Le partite sono tutte dure, i ragazzi lo sanno. Nessuno ci regalerà niente” conclude mister Benzi.