Savona. “Ci sono spazi più adatti di via Brilla, la promiscuità della scuola materna con il punto vaccinale può generare potenziali situazioni di scarsa sicurezza. Siamo preoccupati”. E’ con queste parole che il Movimento 5 Stelle del Comune di Savona nei giorni scorsi aveva messo in discussione la scelta dell’amministrazione di effettuare le vaccinazioni nell’ex asilo savonese.
E’ proprio nel corso del consiglio comunale che si è tenuto questo pomeriggio a distanza che il sindaco Ilaria Caprioglio ha voluto rispondere alle polemiche sulla questione. “Non c’è promiscuità tra chi si vaccina e i bambini della scuola materna. Gli ingressi sono separati, chi attende il vaccino entra nell’edificio da via Nizza, i bambini da via Brilla” ha affermato il primo cittadino savonese, cercando di spegnere definitivamente ogni polemica.
A manifestare la propria contrarietà alla sede stabilita a Zinola dal Comune per le vaccinazioni degli under 69 si è distinto anche Renato Giusto, presidente del consiglio comunale che però oggi ha deciso di ritirare la mozione.
“Abbiamo proposto varie sedi – conclude il sindaco Caprioglio – e l’Asl2 ha stabilito quale fosse quella più idonea. Il Comune ha suggerito anche il Palatrincee, ma è stato ritenuto sovradimensionato. I locali di via Brilla si sono rivelati idonei per il deposito dei vaccini, per l’attesa post vaccinazione, per la registrazione, la somministrazione e l’area parcheggio vicina”. Passate al vaglio anche altre aree come quella del mercato Pilalunga, del Foyer del teatro Chiabrera, della piscina Eroi dei Due Mondi e della Provincia.