Liguria. “Le linee guida emesse dalla Soprintendenza ai beni e alle attività culturali della Liguria per l’applicazione del bonus 110% e del bonus facciate tracciano un percorso eccessivamente tortuoso e carico di burocrazia. Si tratta di un caso unico in tutta Italia: rischiamo che le famiglie rinuncino ad utilizzare questo strumento e di perdere un’occasione importante per il rilancio del settore edile”.
E’ quanto dichiara l’assessore all’urbanistica di Regione Liguria Marco Scajola. “Per questo – spiega l’assessore – ho scritto al ministro ai beni culturali Dario Franceschini: è necessario che anche in Liguria si renda possibile accedere a queste importanti opportunità”.
“Il percorso definito dalla Sovrintendenza ligure rischia di smorzare il rilancio del settore, con evidente preoccupazione degli operatori e di spaventare le famiglie. Chiediamo che anche in Liguria si faccia come in tutte le altre regioni d’Italia, e che quindi si ripensino queste linee guida, adottando un approccio che permetta un efficiente e rapido rilascio dei nulla osta a procedere”.
“Voglio rimarcare – conclude – che stiamo parlando di interventi che non comportano nessun incremento di volumetrie. Si tratta invece di dare alle famiglie l’opportunità di effettuare interventi di recupero e riqualificazione, del tutto in linea con l’esistente, e che migliorerebbero la qualità delle nostre città e permetterebbero di intervenire anche su importanti edifici di pregio che hanno bisogno di essere restituiti al loro antico splendore”.