Liguria. Questa notte bisognerà spostare avanti le lancette di 60 minuti (o lasciare che gli avanzati sistemi digitali dei nostri dispositivi lo facciano da soli). Nella notte a cavallo tra sabato 27 e domenica 28 marzo, infatti, si tornerà all’ora legale.
Le nostre giornate avranno più ore di luce e si allungheranno, ma perderemo un’ora di sonno, nulla di così fastidioso in periodo di pandemia e in zona arancione, con le persone invitate a restare il più possibile a casa. Il cambiamento dell’ora, infatti, è pensato per diminuire i consumi energetici e sfruttare al massimo le ore di luce. Secondo Terna, il gestore della rete di trasmissione di energia elettrica in Italia, dal 2004 al 2020 grazie all’ora legale il consumo è stato di circa 10 miliardi di kilowattora, pari a un risparmio di oltre di 1 miliardo e 720 milioni di euro per le famiglie italiane.
L’ora legale resterà in vigore fino alla notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre, ovvero l’ultimo weekend del decimo mese dell’anno, quando si passerà nuovamente all’ora solare. E potrebbe essere l’ultima volta.
Nel 2020, infatti, il parlamento Ue avrebbe dovuto prendere una decisione rispetto all’abolizione dell’ora legale a partire dal 2021, ma a causa dell’emergenza Covid-19 è stato tutto rimandato. L’Italia comunque non sembra essere a favore della modifica.