Liguria. E’ in programma uno sciopero e presidi dei lavoratori del comparto logistica, trasporto merci e spedizione (corrieri e autisti) a Genova e in Liguria, come in tutto il resto del paese per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. E’ quanto annunciato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. I sindacati hanno previsto una mobilitazione tra le giornate di lunedì 29 marzo e martedì 30 marzo 2021. “I lavoratori della logistica – precisano – incroceranno le braccia per 24 ore, mentre i lavoratori del trasporto merci per ben 48 ore”.
“Le organizzazioni sindacali – spiegano dalla Uil – hanno respinto integralmente le proposte indecenti arrivate dalle controparti, ovvero precarizzazione del mercato del lavoro, abolizione degli scatti di anzianità, riduzione delle giornate di ferie e permessi retribuiti, abolizione del pagamento delle festività, impoverimento della clausola sociale messa a garanzia dell’occupazione e del reddito”.
“Gli eroi della Pandemia hanno perso la pazienza. E’ necessario scioperare contro le irricevibili richieste datoriali arrivate nella prima fase della trattativa – tuonano Marco Gallo, Mirko Filippi, Giovanni Ciaccio per Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Liguria. Abbiamo bisogno di adeguati riconoscimenti salariali, rispetto e diritti. Questa è la prima delle molte azioni di contrasto previste a causa della miopia e dell’ irresponsabilità della rappresentanza imprenditoriale nel nostro paese”.
“In particolare – precisano dalla Uil -, spedizionieri, corrieri, imprese di logistica e supply chain, società collegate alle attività di e-commerce, imprese cooperative fornitrici di servizi connessi faranno 24 ore di sciopero per il giorno 29 marzo (intero turno di lavoro); le imprese di autotrasporto 48 ore per entrambe le giornate del 29 e 30 marzo 2021, due interi turni di lavoro. Per tutte le imprese le cui attività comprendono le merci – concludono -, il servizio minimo è garantito dal Ccnl stesso”.