Albenga. L’episodio della bimba di quinta elementare punta da una processionaria nel cortile della scuola Carenda di Albenga ha invitato i rappresentanti di tutte le classi della primaria a precisare che a “seguito del contatto avuto dalla bambina è stato immediatamente attivato l’intervento del Comune che ha messo in sicurezza l’area in tempi brevissimi”.
“Tutto il personale della scuola si è comportato in maniera ineccepibile” ci tengono a dire i rappresentati di tutte le classi della scuola primaria di Albenga, che esprimono un commento anche in un contesto più ampio.
La scuola Carenda infatti sembra non avere mai pace: prima la chiusura per mancanza di iscritti della prima classe elementare, che mette a repentaglio per i prossimi anni la sopravvivenza stessa della scuola, poi la notizia di una classe messa precauzionalmente in quarantena per la presenza di un bimbo positivo al Covid. “La presenza di una classe in quarantena è sovrapponibile alla situazione di quasi tutte le scuole d’Italia che svolgano lezioni in presenza” affermano i rappresentanti delle classi.
“Teniamo a sottolineare che Carenda è una scuola che funziona benissimo, ha offerto e continua ad offrire servizi educativi di elevata qualità” concludono.