Agg ore 14.05 In una nota diramata questo pomeriggio, l’Asl2 savonese precisa: “In data odierna, presso i punti vaccinali di Albenga, Cairo e Millesimo, al fine di procedere a scopo precauzionale con le dovute tempestive verifiche su possibile anomalia di conservazione di alcune dosi di vaccino, sono stati messi in atto tutti i protocolli di sicurezza previsti; quindi è stata richiesta la fornitura di nuovi lotti di vaccini per proseguire nel più breve tempo possibile con la somministrazione ai soggetti prenotati”.
L’azienda evidenzia che “in ogni punto vaccinale prima dell’avvio della somministrazione è sempre previsto un controllo preventivo di verifica della temperatura prima dell’utilizzo del lotto vaccini e che tutte le procedure sono volte a garantire la massima sicurezza dei cittadini. E’ in corso un audit di verifica attraverso cui l’Azienda procederà, secondo quanto previsto, ad effettuare tutti gli accertamenti del caso”.
Agg ore 13.20 Un piccolo problema al sistema di rilascio del certificato di vaccinazione ha temporaneamente rallentato la procedura di somministrazione. Il disguido, tuttavia, è stato risolto e dunque la somministrazione è finalmente partita.
Agg ore 12.20 E’ arrivato in questi minuti ad Albenga il nuovo lotto di vaccini partito nella tarda mattinata di oggi da Savona. La somministrazione di Astrazeneca, dunque, dovrebbe riprendere a breve.
Nel centro di Vadino è in programma anche la somministrazione del vaccino Pfizer. Per compensare i ritardi accumulati questa mattina, l’inoculazione di Astrazeneca andrà avanti “ad oltranza”; una volta terminata, si passerà a Pfizer.
Albenga. Un lotto conservato in maniera non adeguata ha, di fatto, bloccato le decine di somministrazioni di Astrazeneca programmate per questa mattina presso l’hub vaccinale dell’auditorium San Carlo di Albenga.
Un contrattempo non da poco, al quale l’Asl ha cercato immediatamente di rimediare inviando una nuova partita da Savona ma che ha comunque creato disagi e una coda di ben 90 persone. Tra di loro, lavoratori del mondo della scuola rappresentanti delle forze dell’ordine e volontari della protezione civile.
Come ad esempio Tiziana Girante, dipendente della segreteria scolastica ingauna, che spiega: “Quello che è accaduto è molto grave. Ci avevano detto che le nuove dosi sarebbero arrivate da Savona entro un’ora, ma è già passata più di un’ora e mezza e ancora non si sono viste. Qui ci sono persone che hanno preso permessi e giorni di ferie perché credono fortemente nell’importanza di vaccinarsi. Speriamo tutti di poterlo fare, ma al momento siamo senza tutela. Ma quel che è certo è che il ‘sistema Italia’ non funziona molto bene se vengono recapitati vaccini conservati in modo non adeguato”.
Situazione analoga anche presso la tensostruttura di Campolau: anche qui le vaccinazioni sono bloccate in attesa dell’arrivo delle nuove dosi: Stefano Cocco, responsabile dell’hub vaccinale, precisa: “Siamo in ritardo con l’inizio delle vaccinazioni in quanto ci sono stati problemi durante il trasporto. Le dosi arrivate non possono essere utilizzate. Attendiamo l’arrivo dei nuovi flaconi. Il tempo che arrivino da Savona e inizieremo la somministrazione”.
Le dosi giunte stamane sono ora conservate a temperatura controllata e saranno restituite alla farmacia aziendale in attesa di disposizioni.