Albisola Superiore. Questa mattina è stato consegnato alla famiglia Pescio, al termine della lunga attività commerciale che hanno condotto all’interno della bottega artigiana “Tecne 2 Luci” in via IV novembre, un importante riconoscimento da parte del Comune di Albisola Superiore.
L’attività commerciale è stata “una manifattura che ha contribuito a diffondere la tradizione della ceramica per oltre quarant’anni con impegno e passione, una parte integrante del tessuto commerciale e artistico della città” commenta l’assessore alla cultura Simona Poggi, presente alla consegna della targa, un evento privato che descrive come “un incontro emozionante nel quale hanno dominato tanti ricordi”.
“I ricordi saranno indelebili, i nostri passi e i nostri cuori sono e rimarranno a Capo, dove Carlo nacque e dove, ci auguriamo, passeremo ancora ore felici”: è quanto ci ha rivelato la signora Graziella Rigamonti che, insieme al marito Carlo Pescio, ha combattuto a lungo per questo frammento storico del centro albisolese. Purtroppo la crisi economica da Covid ha affaticato negli ultimi tempi l’attività, ed è proprio per questi motivi che i due proprietari hanno deciso di chiudere definitivamente il negozio.
Presenti alla consegna della targa di riconoscimento per l’attività svolta sul territorio, oltre i due titolari, il sindaco Maurizio Garbarini, il vicesindaco Roberto Gambetta e l’assessore Simona Poggi.