Alassio. Il Covid-19 ha creato una profonda crisi economica: bar, ristoranti, negozi chiusi a seconda del numero di contagi, uno stop&go che sta creando un’enorme ferita. L’incertezza regna sovrana, in molti – dicono le statistiche – saranno costretti a chiudere le loro attività. Ma in questo tragico scenario c’è anche uno spiraglio di luce, chi ha deciso di avere fiducia e, nonostante la pandemia, di aprire un negozio sperando in un futuro più roseo.
Ne è un esempio il budello di Alassio, il centro commerciale a cielo aperto più lungo d’Europa, dove in questo giorni due nuove attività hanno alzato la serranda.
“Vorrei dare il benvenuto a queste nuove realtà – dichiara l’assessore al Commercio, Fabio Macheda – in questo particolare momento avviare nuove imprese è sicuramente indice di grande coraggio e determinazione e questo non può che fare piacere, non solo perchè è la prova che il tessuto economico della città continua a migliorarsi, ma anche perchè registriamo come realtà imprenditoriali continuano ad investire su Alassio e a credere nel sistema del centro commerciale all’aperto in tutta Europa nel quale in completa sicurezza è possibile effettuare i propri acquisti tutto l’anno”.
“In un contesto comunque fortemente drammatico, in una situazione mai vista dal dopoguerra ad oggi, avere esercizi che ancora continuano a crederci è un segnale di speranza per il futuro” conclude Macheda.