Liguria. Sono state consegnate oggi, martedì 16 febbraio, 18 “pizza box” (21.060 dosi) di vaccino Pfizer BioNTech.
Ecco la loro distribuzione:
Asl1, ospedale Sanremo: 2 dosi “pizza-box” contenenti 2.340 dosi
Asl2, ospedale Savona: 3 “pizza-box” contenenti 3.510 dosi
Asl3, ospedale Villa Scassi: 5 “pizza-box” contenenti 5.850 dosi
Istituto G. Gaslini: 1 “pizza box” contenente 1.170 dosi
Ospedale Policlinico San Martino: 1 “pizza box” contenente 1.170 dosi
Ospedale Galliera: 1 “pizza box” contenente 1.170 dosi
Ospedale Evangelico Internazionale: 1 “pizza box” contenente 1.170 dosi
Asl4, ospedale Sestri Levante: 2 dosi “pizza-box” contenenti 2.340 dosi
Asl5, ospedale Sarzana: 2 dosi “pizza-box” contenenti 2.340 dosi.
Inoltre, è previsto per sabato 20 febbraio l’arrivo di 138 confezioni (13.800 dosi) di vaccino AstraZeneca; il quantitativo inizialmente previsto è stato modificato e ridotto (da 182 confezioni a 138 confezioni totali).
Nel corso della scorsa settimana sono arrivate 137 scatole di vaccino AstraZeneca (13.700 dosi), 11 “pizza box” (12.870 dosi) di vaccino Pfizer-BioNTech e 47 scatole (4.700 dosi) di vaccino Moderna.
Intanto nel pomeriggio è arrivata una precisazione di Anci: “Le persone over 80 residenti o domiciliate nei Comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti possono prenotare la vaccinazione anti-Covid19 attraverso due canali: seguendo il percorso organizzato direttamente dal proprio Comune, che dunque, gestisce in autonomia l’agenda delle prenotazioni; oppure nel caso non vi sia agenda comunale, possono prenotare la vaccinazione attraverso il tradizionale canale Cup regionale”.
“La precisazione si rende necessaria a seguito della configurazione complessiva del percorso sinergico Regione Liguria-Asl-Anci Federsanità, che sta maturando in queste ore una definizione operativa di luoghi e cronoprogramma della campagna vaccinale, che vede la partecipazione di tutte le 5 Asl liguri”.
L’informazione è stata inviata a Regione Liguria per la rettifica sul sito web. E’ stato predisposto da Anci un format che i sindaci possono utilizzare per la comunicazione ai cittadini, adattabile a seconda della modalità di prenotazione prescelta.