Savona. “Il Comune preferisce dare la precedenza alle attività commerciali che ai residenti”. E’ così che esordisce un condomino che abita all’inizio di corso Ricci a Savona, nei pressi della rotatoria che permette di collegare il centro savonese, Lavagnola, il Santuario e via Nazionale Piemonte.
“Non riusciamo a trovare parcheggi residenti per via delle aree dedicate al carico-scarico concesse dal Comune per le attività commerciali della zona” continua il condomino, che ha anche consegnato un esposto in Comune sulla problematica.
Nella zona interessata infatti sono presenti 5 stalli dedicati alle attività di carico-scarico di alcuni negozi che si affacciano sulla rotonda. “Effettivamente la segnaletica riservata viene usufruita solo al mattino dalle 6 alle 7, mentre nelle restanti ore viene utilizzata dai clienti delle attività che non possono usufruire del carico-scarico” lamenta una famiglia residente.
L’assessore Pietro Santi afferma che si è recato nella zona “tre o quattro volte per poter analizzare la situazione e trovare una mediazione tra le esigenze dei residenti, delle attività commerciali e di alcune persone con invalidità”. In zona infatti oltre i parcheggi per i residenti e per le attività commerciali sono presenti anche due spazi disabili, per poter offrire un servizio necessario alle persone che ne hanno bisogno.
“Lo spazio è poco e non si può pensare di avere altri parcheggi – afferma Santi – Mi sono sempre interessato alla vicenda per trovare una giusta mediazione alle esigenze di tutti, come realizzare anche un passaggio pedonale utile con il permesso di tutti i condomini” conclude.
Infine, il comandante della polizia locale di Savona, Igor Aloi, assicura che nell’area “sono state effettuate diverse sanzioni per auto in seconda fila o che usufruiscono del carico e scarico merci nonostante non ne abbiano bisogno” e che i controlli continueranno a svolgersi.



