Pietra Ligure. “Il difensore civico di Regione Liguria, Francesco Lalla, sollecitato dai cittadini del ponente ligure che chiedevano un suo intervento immediato per riaprire il prima possibile tutti i servizi sospesi presso l’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, ha scritto direttamente al dottor Marco Damonte Prioli, direttore generale di Asl 2, segnalando tutte le richieste e preoccupazioni dettagliate dai promotori della campagna a difesa della sanità pubblica”.
E’ quanto dichiarano dal gruppo Nascere a Pietra dopo aver inviato una lettera al difensore civico con cui presentavano “la grave e preoccupante situazione determinata dalla chiusura”.
“Il dottor Lalla – spiegano – ha concluso la missiva chiedendo di tenere nella dovuta considerazione quanto evidenziato dalla nostra segnalazione e ha specificato di voler essere dettagliatamente informato sui provvedimenti che si intendono adottare in merito. Apprezziamo l’intervento celere e chiaro del difensore civico, nella speranza di poter essere informati al più presto dei provvedimenti urgenti che assumerà l’Asl 2 a riguardo”.
“Ricordiamo infine – concludono – che ogni giorno di chiusura, in particolare del pronto soccorso ostetrico priva il Dea di secondo livello di quella organizzazione necessaria in caso di emergenze particolarmente gravi; questa carenza e questo rischio rimane a carico di tutte le famiglie da Ventimiglia a Varazze. Proseguono nel frattempo i preparativi per l’abbraccio in sicurezza al Santa Corona previsto per sabato 13 febbraio alle ore 10.00”.
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