Provincia. Confcommercio di Savona promuove per oggi una protesta “non in presenza che consiste nella pubblicazione sui quotidiani e sui social di una ‘Black page’, la pagina nera per l’economia vissuta in quest’ultimo anno da tutto il nostro territorio. E’ questo il significato del gesto simbolico promosso dalla confederazione al fine di restare coerenti ai messaggi istituzionali ma lanciare il grido di allarme rivolto a quanti possono e devono prendere decisioni per una efficace e tempestiva azione risolutiva”.
La proposta di Confcommercio segue la manifestazione pacifica in piazza dei ristoratori, organizzata dal basso e pubblicizzata attraverso i social, che si è tenuta a Savona, ma anche a Genova e ad Andora. La richiesta era una: poter ritornare a lavorare. Nel capoluogo savonese i manifestanti, considerata la grande partecipazione, hanno bloccato le strade del centro cittadino e il traffico a partire da Piazza Saffi per raggiungere poi via Paolo Boselli, Piazza Mameli e via Paleocapa.
Queste proteste vengono lanciate a un anno di distanza dal primo Dpcm relativo al diffondersi della pandemia di Covid-19, il 23 febbraio 2020. “Ricordando il lutto e il dolore di tanti – dichiarano da Confcommercio -, non possiamo trascurare la sofferenza di coloro che, con la perdita del lavoro o la drastica riduzione dell’attività, hanno subito i pesanti effetti della pandemia”.
“Tutti coloro che condividono la nostra iniziativa – concludono -, attraverso gli strumenti che riterranno opportuni, contribuiscono ad alzare il volume della protesta per far arrivare la voce di tutto il settore nelle modalità più efficaci possibili”.