Albissola Marina. Un team dell’Università di Genova, Laboratorio di Geomatica del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale ha eseguito ieri le operazioni di rilevamento del Monumento ai Caduti realizzato dallo scultore Leoncillo nel 1957 sul lungomare di Albissola Marina.
Lo scopo del rilievo è la ricostruzione del modello tridimensionale dell’opera, che servirà come base per il restauro, la riqualificazione e la valorizzazione dell’area. La squadra di lavoro era composta dai professori Domenico Sguerso e Bianca Federici, dalla dottoranda di ricerca Sara Gagliolo e dal laureando Francesco Roda.
Erano presenti il direttore scientifico del MuDA, Luca Bochicchio, coordinatore del progetto di restauro del monumento, e l’assessore alla cultura e vicesindaco del Comune di Albissola Marina, Nicoletta Negro, che ha dichiarato: “Questo intervento, che applica le più avanzate tecnologie alla conservazione del patrimonio culturale, è il primo passo nell’attuazione del complesso recupero del Monumento ai Caduti, che l’amministrazione comunale di Albissola Marina porta avanti insieme alla soprintendenza e all’opificio delle Pietre Dure”.
Nella campagna di rilevamento sono state utilizzate diverse tecniche integrate tra loro, per la realizzazione della cosiddetta “nuvola di punti” che rappresenterà virtualmente l’oggetto: il laser scanner, che abbina ad una elevata precisione un’estrema velocità potendo rilevare fino a un milione di punti al secondo, e la fotogrammetria, che permette di ricostruire la geometria dell’oggetto a partire da fotografie scattate sia da terra sia da drone.
Le operazioni di volo sono state svolte con la collaborazione del Centro Droni dell’Ateneo genovese, di recente costituzione.




