Alassio. Ha tentato di dare fuoco alla casa della ex compagna: forse un “semplice” gesto dimostrativo, forse un dispetto o una vendetta. Ma le telecamere di videosorveglianza hanno registrato tutto. E ora è finito agli arresti domiciliari.
Si tratta di un 53enne di Alassio, un oculista per il quale, ieri, è scattata la misura cautelare emessa dal Gip della Procura di Savona. A chiederla è stata la polizia di Stato del commissariato di Alassio, che si è occupata delle indagini. A metà gennaio la ex compagna aveva trovato il muro esterno della propria abitazione annerito dalle fiamme e un forte odore di benzina. Le immagini avevano chiarito tutto: era stato proprio il 53enne a tentare di appiccare il rogo.
Quello dei giorni scorsi è solamente l’ultimo episodio violento tra i due. L’uomo, infatti, era già stato arrestato lo scorso anno proprio a causa di atti persecutori contro la donna. Qualche mese dopo era stato scarcerato e messo ai domiciliari a causa di alcuni problemi di salute.
