Cisano sul Neva. Essere sindaco di un piccolo comune dell’entroterra ai tempi del Covid? Ancora più difficile e impegnativo: ci sono tanti esempi in Liguria e nel savonese di come la situazione pandemica abbia creato difficoltà e senso di isolamento, non solo territoriale. “A Cisano sul Neva abbiamo affrontato l’emergenza sanitaria al massimo delle nostre possibilità, cercando di aiutare e sostenere tutta la nostra comunità, cittadini, famiglie e imprese” afferma il sindaco Massimo Niero, che ha tracciato un bilancio di questo 2020.
“Un anno non semplice da descrivere e raccontare, le piccole realtà sono state spesso colpite in modo differente, ma non per questo le ripercussioni sono state meno pesanti. Considerando il pacchetto di risorse a disposizione ci siamo attivati con buoni spesa, sostegno alle locazioni, misure di aiuto a vario livello. Altre sono già pronte per il prossimo anno in quanto le conseguenze si faranno ancora sentire, con la speranza che la vaccinazione possa essere una prima e importante risposta per superare la crisi” aggiunge.
“Altro aspetto sono stati i provvedimenti a favore del tessuto economico, commerciale e produttivo, quanto mai importante per i piccoli comuni in un momento così delicato come questo: non perdere occasioni di sviluppo e crescita è stato uno degli obiettivi dell’amministrazione comunale. In quest’ottica abbiamo cercato di portare avanti con forza e determinazione tutti i progetti e le azioni amministrative in programma e non posso che ringraziare gli uffici comunali per la loro abnegazione nonostante il contesto sanitario”.
“Essere rappresentanti del territorio, a stretto contatto con la comunità in cui si vive, è stato ancora più importante: i cittadini hanno avuto bisogno di un supporto maggiore, dalle informazioni sui Dpcm, fino ad esigenze sanitarie e di vita quotidiana. E’ stata una esperienza dura, ma alquanto formativa anche dal punto di vista umano. E penso di poter parlare a nome di altri colleghi di piccoli comuni” sottolinea ancora il sindaco Niero.
“Fare squadra, senso di unione, evitare logiche di polemica partitica e tantomeno istituzionale, questo credo sia il messaggio migliore per questo fine 2020 e per l’inizio del 2021…”.
“Il nuovo anno sarà ricco di sfide e altri momenti sicuramente difficili, tuttavia abbiamo dimostrato capacità e voglia di andare avanti. Lo dico con orgoglio e fierezza: dobbiamo farlo per i giovani, dobbiamo farlo anche per i nostri anziani e per le persone più fragili… Per loro serve ancora uno sforzo e un pieno rispetto delle regole di sicurezza sanitaria, specie in queste festività natalizie così diverse e particolari” conclude.



