Provincia. Parcheggi gratuiti e luminarie, temi d’attualità che hanno provocato in molte città polemiche politiche per lo più miopi. Nel primo caso a chiederli come aiuto al commercio locale era stata Lorenza Giudice, presidente di Ascom/Confcommercio Albenga. La richiesta è caduta nel vuoto, non risulta ci sia stata neppure una cortese anche se negativa risposta, come si dice in questi casi.
È stato invece il Comune di Borghetto a decidere la gratuità della sosta negli stalli blu dal 15 dicembre al 15 marzo dell’anno prossimo, un modo concreto, come ha sottolineato il sindaco Canepa, di aderire all’hashtag #comprolocale dei commercianti cittadini. “Dobbiamo fare squadra”, ha detto, farcendo precedere i fatti alle parole.
Molte città hanno acceso le luminarie. Ne abbiamo già parlato: alcune amministrazioni le giudicano un aiuto al commercio (e le pagano), o comunque un modo per avere un po’ più di serenità. Altre, tra cui Savona, reputano che siano più o meno uno spreco di denaro pubblico, anzi quasi un oltraggio a chi non ha i denari per tirare avanti.
Ognuno giudichi come gli pare. Fatto sta che, per fortuna, le luminarie si accendono in molte città. Citiamo a caso, scorrendo IVG, i casi di Alassio – che pure ha dovuto rinunciare a un progetto ben più ambizioso -, Albenga, Pietra Ligure, Loano, Finale Ligure (115 mila euro di spesa) o Celle Ligure, dove le luminarie le ha pagate il Comune. Casi e situazioni diverse, su IVG potete documentarvi.
Noi, ma forse si è capito, facciamo il tifo per i parcheggi gratuiti e le luminarie accese.