Liguria. “Da Usl ad Asl, com’è cambiata la sanità in Liguria” è il titolo dell’incontro online organizzato dal Partito Comunista Italiano.
“L’aziendalizzazione della sanità pubblica, una linea continua dal centro destra al centro sinistra in una logica di profitto a discapito dei servizi e della sicurezza – notano dal Pci – Neppure una pandemia da migliaia di morti frena la corsa al risparmio di risorse per il profitto dei soliti. È necessario rimettere al centro del dibattito politico la nazionalizzazione della sanità, il superamento ed il fallimento della regionalizzazione sanitaria, eliminare i ticket e le esternalizzazioni dei servizi, rendere la sanità accessibile e gratuita per tutti i cittadini, porre fine ad un sistema sanitario di serie A (riservato alle fasce più ricche) e uno di serie B per il resto dei cittadini”.
“In tale ottica, è essenziale pensare ad un progetto di assunzioni a tempo indeterminato per rendere meno pesanti i carichi dei lavoratori della sanità, aumentare i piccoli presidi e potenziare quelli esistenti. Dignità per gli utenti e sicurezza dei lavoratori devono andare di pari passo. Il Partito Comunista Italiano propone una sanità pubblica gratuita senza limitarsi ad un semplice slogan ma con proposte chiare e precise”.
Saranno ospiti dell’incontro: Silvano Chierotti, del dipartimento lavoro delle federazioni di Genova e Liguria del Pci; Luca Nanfria, responsabile sanità Liguria Usb; Mauro Alboresi, segretario nazionale del Pci. L’iniziativa si svolgerà in diretta sulla pagina Facebook “PCI Liguria” venerdì 11 dicembre alle 20.45.