Liguria. E’ confermato lo sciopero degli impianti di rifornimento carburanti che prenderà avvio dalla serata di lunedì 14 dicembre (alle 19 sulla rete ordinaria, alle 22 in autostrada) e terminerà nel primo pomeriggio di mercoledì 16 dicembre (rispettivamente alle 15 e alle 14).
La segreteria Figisc Savona nota: “La commissione di garanzia per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali, scrive (non in modo meramente rituale) a Governo, Parlamento e sindacati dei benzinai chiedendo senso di responsabilità e la pronta ripresa del confronto. Un forte ed autorevole richiamo a tutte le parti coinvolte a cui la categoria, con una comunicazione congiunta di risposta già inviata nella serata di ieri, non ha fatto attendere la propria adesione positiva, riducendo significativamente la durata dell’agitazione proclamata e giudicata pienamente legittima dalla medesima autorità”.
Con lo sciopero confermato, sottolinea una nota congiunta di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio ora “è la parte istituzionale, in particolare il ministro dello sviluppo economico, Patuanelli, ad essere chiamato ad esercitare una delle prerogative che gli sono assegnate: rendersi disponibile al confronto con le parti sociali”.
“Come è noto, infatti, i gestori di rifornimento carburanti sono stati esclusi -senza motivazione alcuna dalle categorie che possono beneficiare dei provvedimenti di sostegno inseriti nei diversi Decreti Ristori e introdotti per attenuare gli effetti economici drammatici dell’attuale fase di emergenza pandemica, sulle piccole imprese e sui loro dipendenti”.