Vado Ligure. “Perché a La Spezia hanno giustamente osteggiato il progetto della conversione a gas dell’attuale centrale Enel e a Vado Ligure accolgono con parole di sostanziale adesione il progetto di Tirreno Power: ‘Esaminiamolo, potrebbe portare occupazione…’ dicono”.
Non ci sta Europa Verde Liguria che fin da subito si è dichiarata contraria insieme alla “Rete contro il carbone” al progetto definito “assurdo”, che prevede la realizzazione di un nuovo impianto di energia elettrica di ultima generazione alimentato a gas naturale.
“Il progetto di Tirreno Power pare rientrare pienamente nel piano clima del Governo italiano, che è già stato criticato a livello comunitario poiché in nessun modo rispetta gli obiettivi posti dall’Unione Europea e tanto meno vi possono rientrare la creazione di impianti a gas, che comunque si appoggiano su fonti fossili. Inoltre ha ricevuto strani giri di parole da parte di diversi esponenti di forze politiche anche del centrosinistra”.
“Le domande sono due: perché a La Spezia no e a Savona sì? E perché non vengono prese in considerazione le valutazioni tecniche pubblicate sui quotidiani del Prof. Crosignani e venga detto anche a Vado Ligure un chiaro e netto no, che farebbe tanto bene alla collettività?” concludono da Europa Verde Liguria
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