Genova. Coronavirus, il governatore Giovanni Toti rassicurante sull’emergenza sanitaria: “Non c’è nessun parametro che, ad oggi, porterebbe la Liguria a cambiare colore e passare, ad esempio in fascia arancione”. Durante il suo consueto messaggio serale il presidente della Regione è intervenuto illustrando il nuovo report dei dati sul contagio, il numero 25, che “rispecchia quello precedente, su cui è stata assegnata la zona gialla per tutto il territorio. L’indice Rt si attesta all’1,38, e poiché si tratta di studi effettuati secondo elementi tecnici e scientifici siamo fiduciosi del fatto che a breve termine non ci saranno variazioni, se riuscissimo addirittura a scendere sotto l’1 per cento sarebbe finalmente un buon segnale”.
“Non è una gara, come molti credono, e nemmeno una farsa come alcuni personaggi dell’opposizione continuano a sostenere: la serietà di Alisa nel trasferire ogni giorno i dati al Ministero della Salute è ineccepibile”, prosegue Toti. Snocciolando invece i numeri giornalieri, sempre Toti riferisce di 37 ricoverati in più rispetto a ieri, con 81 in terapia intensiva, ma sempre una media piuttosto bassa rispetto all’ondata della scorsa primavera che vede gli ospedali affannati ma non al collasso, con posti letto, anche in alta intensità di cura, ancora disponibili.
In merito ai due deceduti odierni, si tratta di persone di 82 e 92 anni, a cui purtroppo il Covid ha sferrato un duro colpo. “Ecco perché è sempre valida la raccomandazione di preservare i nostri genitori e i nostri nonni, purtroppo l’abbraccio di un nipotino, in questo momento, potrebbe essere fatale, quindi bisogna tenere l’attenzione alta e rispettare le regole”.