Albenga. “In piena emergenza sanitaria la risposta da parte della rete assistenziale non sempre è efficace. L’ultimo caso riguarda una donna settantenne che si è trasferita da Ceriale ad Albenga”. A parlare, in una nota, è il consigliere comunale albenganese di Forza Italia Eraldo Ciangherotti.
“Ha bisogno di aiuto – racconta Ciangherotti che ha raccolto la testimonianza della pensionata – ancora oggi, tuttavia, l’assessore ai Servizi Sociali del Comune albenganese è assente. Dovrebbe incontrare l’anziana per valutare le sue richieste ed eventualmente avviare gli interventi necessari per garantirle l’assistenza domiciliare”.
La donna è in possesso di una pensione sociale, ma non ha alcun sostegno economico e neppure domiciliare. “L’amministrazione comunale – insiste Ciangherotti – non può rispondere al mondo del volontariato, che segue questo caso, che esiste una lista di attesa da rispettare. Alle istanze vanno date risposte adeguate e tempestive, con una programmazione certa delle esigenze da soddisfare in base all’utenza. Prendiamo, come esempio concreto, quanto è stato fatto in altri Comuni vicini come Alassio: sulla base delle richieste dovrebbe essere indetta una gara d’appalto per affidare un servizio sociosanitario domiciliare adeguato con operatori qualificati”.
“Porterò la questione al vaglio del Consiglio comunale. Le persone anziane a casa, oltre alle pulizie domestiche, vanno aiutate a lavarsi e spesso vanno lavate, le quattro dipendenti comunali, cosiddette ‘colf’, non sono più sufficienti per fornire un’adeguata assistenza a casa ai tanti anziani che vivono, anche in condizioni difficili, nella nostra città” conclude.
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