Carcare. Sta arrivando in questi giorni, nelle case di tutti i carcaresi nati dal 1920 al 1950, una lettera informativa (ma dal forte valore affettivo) dell’amministrazione comunale. Un’iniziativa, questa, dell’assessore alle attività produttive e alla “gentilezza” Enrica Bertone, che ha voluto raggiungere tutti i suoi concittadini meno giovani, poco inclini all’utilizzo dei social e dei canali digitali. L’obiettivo, in questo momento di ulteriore inasprimento dell’emergenza sanitaria e delle misure restrittive per il contenimento del contagio, è rassicurare chi, magari, è solo e necessita di aiuto ma non sa a chi rivolgersi. Nella lettera sono elencati alcuni numeri telefonici di riferimento per chiedere informazioni o ricevere assistenza.
“A Carcare ci sono quasi 1300 over 70, circa un quarto della popolazione è considerata anagraficamente più fragile, ma, soprattutto, per timore, diffidenza o imbarazzo alcuni di loro potrebbero essere in difficoltà e non comunicarlo”, spiega l’assessore Bertone.
E prosegue: “Ecco quindi l’idea di prendere di nuovo “carta e penna” e raggiungere anche chi non utilizza internet e, magari, non è incline a parlare al telefono se contattato da una voce sconosciuta, ma può decidere di affidarsi alle istituzioni del suo paese. Mi auguro inoltre che, in caso si conoscano casi di difficoltà, anche chi non lo è possa essere di aiuto informando gli uffici comunali, così da poter intervenire tempestivamente. Siamo di fronte ad una nuova stagione non facile anche dal punto di vista sociale, forse ancora più complicata della precedente ondata. Occorre fare quadrato e stringerci tutti attorno alla nostra comunità per non lasciare nessuno da solo”.