Liguria. E’ stata firmata oggi pomeriggio dal presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, congiuntamente con il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio la richiesta dello stato di emergenza indirizzata al presidente del Consiglio dei Ministri, Conte e al capo del dipartimento nazionale di Protezione civile Borrelli, a seguito del maltempo che si è abbattuto sui due territori ieri e oggi.
Durante la fase di allerta rossa si sono determinate esondazioni di torrenti, frane, un generale dissesto idro-geologico, mareggiate di elevata intensità con onde alte fino a 5 metri oltre a piogge con punte di 630 millimetri in 24 ore. Oggi Toti aveva quantificato una prima stima dei danni in oltre 30 milioni di euro.
La firma avviene dopo i sopralluoghi compiuti questo pomeriggio dal presidente Toti nell’estremo ponente ligure, dove maggiori sono stati i danni, insieme a quelli riportati dalla Regione Piemonte in particolare nelle province di Cuneo, Vercelli, Biella, Novara e Verbano-Cusio-Ossola.
Nel frattempo è arrivato il messaggio di Francesco Boccia, ministro per gli Affari regionali e le Autonomie: “Ho sentito al telefono i presidenti Alberto Cirio e Giovanni Toti e espresso loro la massima vicinanza del governo. Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e tutti i territori colpiti dalle alluvioni che si sono abbattute su parte del nord ovest del Paese hanno tutto il nostro supporto. Il governo è al fianco delle Regioni colpite, la Protezione civile è al lavoro dai primi istanti. Siamo pronti ad intervenire in ogni modo per rispondere in tempo reale ad ogni necessità con la massima collaborazione istituzionale”.