Albenga. L’amministrazione propone un’iniziativa per evitare i danni del maltempo: prelevare direttamente dall’alveo del fiume Centa il materiale necessario per il ripascimento strutturale che consentirà la realizzazione di nuovi moli a difesa dell’arenile e la creazione di nuove spiagge.
Ancora una volta, infatti, il maltempo ha colpito il comune di Albenga, lo scorso weekend allagamenti, cedimenti, il più pericoloso quello dell’argine del fiume Centa, si sono verificati nella città a seguito delle forti piogge. “Viste le gravissime conseguenze che colpiscono il territorio in occasione dei sempre più frequenti fenomeni alluvionali, intendiamo portare avanti un’iniziativa che potrebbe comportare molteplici benefici per la città” commentano dall’amministrazione.
“Sulla base di un progetto redatto dall’Ing. Paolo Gaggero, abbiamo ottenuto un notevole finanziamento per realizzare e allungare vari moli che avranno la primaria funzione di difendere l’arenile e consentiranno la creazione di nuove spiagge così come voluto in modo unanime dalla Giunta, dai consiglieri di maggioranza e dal presidente del consiglio comunale Diego Distilo, che nel proprio programma elettorale aveva espressamente previsto di rilanciare la zona di levante della città. Tale importantissima opera, già appaltata e di prossima realizzazione, prevede un ingente ripascimento strutturale in tutte le aree situate tra tali moli” spiega il capogruppo di maggioranza Giorgio Cangiano
“La nostra intenzione è quella di richiedere alla Regione di essere autorizzati a prelevare direttamente detto materiale per il ripascimento strutturale dall’alveo del fiume Centa. L’intervento, che verrà seguito oltre che dal sindaco, dal vice sindaco, dall’assessore al Lavori Pubblici Alberto Passino e dall’assessore al Demanio Mauro Vannucci, consentirebbe di ottenere contemporaneamente vari risultati estremamente positivi”.
“Oltre infatti a realizzare moli a difesa dell’arenile e dare origine a nuove spiagge, anche per consentire un ulteriore sviluppo turistico per la città con la creazione di nuovi posti di lavoro, si potrà al contempo avere la possibilità, ovviamente supportati da una specifica progettualità, di rimuovere il materiale nel corso degli anni sedimentato nell’alveo del fiume Centa mettendolo in sicurezza ed evitando che avvengano danni a porzioni del territorio ed al comparto agricolo particolarmente colpito in tali occasioni”.
“Inoltre l’utilizzo di tale materiale comporterà un notevole risparmio rispetto a quanto occorrerebbe spendere per acquistarlo da ditte specializzate con conseguente possibilità di utilizzare le rimanenti risorse derivanti dal finanziamento per realizzare nuovi moli o allungamenti di quelli esistenti” conclude Cangiano.
Sul progetto interviene anche il sindaco Riccardo Tomatis: “A breve, insieme all’assessore all’Agricoltura Silvia Pelosi, convocheremo sul punto un tavolo verde con le associazioni di categoria agricola. Sono convinto che se riusciremo a richiedere in modo unitario l’autorizzazione alla Regione potremo mettere in esecuzione un intervento che per Albenga comporterà vantaggi estremamente significativi”.