Pallare. Aveva 94 anni uno degli ultimi Partigiani in vita che rappresentava la memoria storica della Val Bormida. Mario Pastorino, noto anche col nome di battaglia “Fiore”, classe 1928, era entrato come staffetta nella Resistenza, combattendo poi fino alla Liberazione.
Nel dopoguerra aveva lavorato alla Montecatini dove era diventato caposquadra. Amante della compagnia, ricordava spesso oltre ai suoi fatti da combattente, quelli più felici di gioventù quando era stato tra i fondatori della squadra pallarese di pallone elastico. E di quando alle manifestazioni religiose di maggior rilievo saliva sul campanile a suonare a festa, usando due pietre (la baudetta).
La Medaglia d’Oro dell’Avis testimonia la sua lunga vita di donatore di sangue dalle origini della sezioni di Pallare e poi Carcare. Tra i tanti riconoscimenti per il suo passato di combattente mostrava orgoglioso quello ricevuto a Cairo Montenotte insieme ad altri 23 ex partigiani, la Medaglia della Liberazione emessa nella ricorrenza del settantesimo anniversario.
Mario Lascia la figlia Maria Rosa e i parenti e amici che gli hanno voluto bene. I funerali si svolgeranno oggi alle ore 15 a Pallare in forma privata.