Cairo Montenotte. I consiglieri di minoranza di Cairo Democratica Giorgia Ferrari, Matteo Pennino e Alberto Poggio e del gruppo Movimento Civico Silvano Nervi, Nicolò Lovanio hanno deciso di presentare alla maggioranza del sindaco Paolo Lambertini un’interrogazione urgente per approfondire “il grave episodio di razzismo ai danni di una ragazza cairese di origine pakistana, durante il comizio di Matteo Salvini in via Roma a Cairo”.
“Chiediamo al sindaco come mai sia stata autorizzata una manifestazione con decine e decine di persone in un spazio limitato come il centro storico, inadatto a garantire il rispetto del distanziamento e delle più elementari norme di contenimento anti-Covid, se vi siano stati controlli sul numero degli accessi e sull’uso delle mascherine”.
“Chiediamo al sindaco e al suo vice, Roberto Speranza, presente al comizio, spiegazioni sull’intervento di un agente della polizia municipale che ha scortato a casa la ragazza vittima di insulti a sfondo razzista, se sia stata acquisita la relazione di servizio dell’agente, al fine di valutare i provvedimenti da adottare, compresa un’eventuale segnalazione all’autorità giudiziaria se vi sono fatti commessi con finalità di discriminazione e odio razziale”.
“Ci aspettiamo, e lo chiederemo, che il sindaco esprima a nome di tutta la comunità cairese solidarietà e vicinanza alla ragazza vittima degli insulti e alla sua famiglia. La nostra città condanna ogni forma di discriminazione”.