Savona. Ieri mattina l’annuncio da parte di Asl 2: cinque classi in quarantena preventiva alle scuole medie di Legino a Savona, per via di un insegnante risultato positivo al Covid-19. Ma alla fine a casa ci rimarranno tutti gli studenti: la situazione infatti ha spinto la dirigente scolastica a chiudere l’istituto attivando la didattica a distanza.
La decisione è arrivata proprio dopo la messa in quarantena delle 5 classi (la 1A, la 1B, la 1D, la 1E e la 3D) ma, soprattutto, di altri insegnanti venuti a contatto con il positivo. In attesa del tampone dovranno restare a casa, rendendo di fatto troppo complicato garantire la copertura delle altre classi. Da qui la scelta di chiudere l’intero plesso.
“Le lezioni inizieranno regolarmente alle 8 – spiega la dirigente – e faranno riferimento all’orario in vigore. Si ritornerà alla didattica in presenza appena sarà possibile”.
Una situazione complicata che va ad aggiungersi a quelle di Cairo Montenotte e Alassio. In questo caso però ad aggravarla c’è il fatto che altre classi dovranno rimanere a casa per la penuria di insegnanti: una criticità contro cui negli ultimi giorni hanno puntato il dito sia i sindacati che gli stessi studenti, con un sit-in in piazza Sisto IV venerdì.